Dal territorio, 15 agosto 2024

(Annalisa Andreini) Qualche idea per la tavola di ferragosto?

Il pranzo di ferragosto è rigorosamente all’insegna della convivialità: al mare, in montagna o in città, l’importante è sedersi con amici e familiari.

Parola chiave: la compagnia.

E questo è il primo ingrediente.

Cominciamo con un antipasto sfizioso. Un carpaccio di spada con albicocche, nocciole e crema di basilico fresco può essere un’idea per gli amanti del pesce mentre una millefoglie con mousse di porcini e cipollotti freschi fritti per chi preferisce i sapori di montagna. 

Rimane sempre valida l’apoteosi della classicità: salame nobile cremasco e melone (magari quello retato di Calvenzano, che è di confine tra le due province). 

Per i primi piatti questa è l’estate dei paccheri, dei tagliolini e delle orecchiette.

Paccheri farciti con tonno fresco rimangono un grande classico e una versione molto semplice e gustosa può essere quella proposta dalla food blogger Antonella Garibba: sugo di datterini, pomodorini gialli, erbe aromatiche e scaglie di parmigiano. Un piatto colorato e attraente è quello lanciato in questi giorni dalla giornalista di Arga Lombardia e amante della cucina Oxana Senchenko: lumaconi ripieni di mozzarelline e un trito di pomodori, basilico, aglio e capperi dissalati. 

I tagliolini, che possono essere anche di farro, saranno perfetti al profumo di limone mentre per le orecchiette la simbiosi ideale sarà con pesto, pomodori secchi e burrata. 

Il secondo piatto, si sa, è dominato dalla classica grigliata di ferragosto, ma per i non amanti della carne, diverse sono le alternative, tra cui le insalate o meglio un poke bowl, un’insalata di pesce accompagnata da riso, verdura estiva, diverse tipologie di insalate e anche frutta.

Ilaria Dioli, la prima cittadina di Casaletto Vaprio, che ogni tanto sui social propone piatti davvero interessanti e salutari, in questa stagione ne ha presentati un paio perfetti da condividere a ferragosto per gli appassionati del green. Il primo è un’insalata di pomodori misti, cetrioli carosello, melone, feta, olive taggiasche, peperoni dolci, cipolla rossa e menta su un letto di gazpacho. Il secondo invece un hummus di ceci con fantasia di cipolla di Tropea, pomodorini datterino, pomodorini ciliegino semisecco, olive nere tostate, capperi, prezzemolo, finocchietto, semi di sesamo e polvere di paprika. Due veri tripudi all’estate.

È il momento del dolce: ormai la torta Bertolina la fa da padrona sulle tavole cremasche, ma un’ottima proposta potrebbe essere anche la crostata ripiena di pesche e amaretti scuri al cacao con qualche lamella finale di mandorle, come quella proposta dalla cremasca Fiorenza Moretti, appassionata di cucina.