
Soncino, 19 agosto 2025
(Niall Ferri) L’utilizzo della Rocca per eventi privati diventa un caso politico che sbarca in consiglio comunale accendendo il confronto tra la minoranza e l’amministrazione di Soncino. Al centro della discussione l’interrogazione presentata dal gruppo Uniti per Soncino, che ha chiesto chiarimenti sulla delibera di giunta con cui, lo scorso 11 giugno, sono stati approvati disciplinare e tariffe per le concessioni.
La minoranza ha sollevato quattro punti inerenti il numero di richieste protocollate negli ultimi tre anni, i criteri adottati per il rilascio delle autorizzazioni, il parere della Soprintendenza e, infine, le certificazioni di conformità in materia edilizia, sanitaria e di sicurezza. Il sindaco Gabriele Gallina ha risposto punto per punto. “Il parere della Soprintendenza non serve chiederlo: è come quando facciamo gli spettacoli in Rocca” ha dichiarato. Sulle certificazioni ha chiarito: “Non serve la certificazione di conformità edilizia o per somministrazione di alimenti o bevande in quanto non si è trattato di un pubblico spettacolo ma di un evento privato su invito”.
Sui criteri di concessione, Gallina ha spiegato: “E' una libera scelta della giunta dare patrocini o meno alle manifestazioni presentate, così anche in questo caso è stata una scelta”.
Quanto alle richieste protocollate, il sindaco ha precisato: “In passato quando chiamavano gli uffici per informazioni su eventi privati veniva risposto che non erano previste manifestazioni di questo genere in Rocca e la cosa non era regolamentata e di conseguenza le richieste scritte non arrivavano”. Da quest’anno però la linea è cambiata: “Abbiamo ora deciso di cominciare con gli eventi privati fissando anche dei criteri, per esempio no sabato e domenica e solo serali. Ci stanno chiedendo di fare un evento per pranzo: quando arriverà la richiesta la giunta valuterà”.
Critica la consigliera di minoranza Daniela Cavati, che ha ribattuto: “Sulla discrezionalità non metto in dubbio che ci possa essere. Si sta parlando di privati e l’amministrazione garantisce un servizio a favore del privato, da qui nasce la necessità delle certificazioni per motivi di sicurezza”. Replica ancora Gallina: “La Rocca è aperta al pubblico e la sicurezza è garantita già di base”.