La rocca sforzesca
Soncino, 16 novembre 2025
(Gianluca Maestri) Sei milioni di euro.
Assegnati al comune dal Mit, il ministero per le infrastrutture ed i trasporti, saranno destinati al restauro, alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio storico-architettonico locale che, non dimentichiamolo, fa di Soncino una meta turistica di molti nonché uno dei Borghi più belli d'Italia.
Del maxi-contributo si è parlato nel corso dell'ultima seduta del consiglio comunale, a proposito di un variazione al bilancio presentata dal consigliere delegato Giuseppe Lanzanova ed approvata con il voto favorevole della maggioranza e l'astensione della minoranza.
I sei milioni sono così suddivisi: un milione e mezzo per quest'anno (che finiranno sposati al 2026), due e mezzo per il 2026 e due per il 2027. Recependo tali somme, con questa variazione da alcuni capitoli di spesa ne sono state tolte altre.
“Ci piacerebbe immaginare - ha detto la capogruppo di minoranza Daniela Cavati - che questi sei milioni liberino risorse che diano la possibilità di fare interventi in ambito turistico, in ambito culturale e in un maggior aiuto alle famiglie. Ci piacerebbe vedere una riqualificazione di quello che c’è: l'ex filanda non è messa benissimo ma penso a Casa Zanardi e al suo futuro utilizzo o all'ufficio della polizia locale. E spero che il discorso della pulizia e della manutenzione delle mura sia il primo ad essere preso in considerazione”.
“Recentemente - ha spiegato il vicesindaco Fabio Fabemoli – è arrivato il decreto attuativo del Mit che rimanda ad una convenzione che il nostro comune dovrà stipulare con il Dipartimento Edilizio Statale. Questi sei milioni arrivano proprio per essere utilizzati per monumenti come la rocca, le mura, l'ospedale Santo Spirito e il palazzo comunale”.