Crema, 03 luglio 2025
(Annalisa Andreini) Quando è proprio il caso di dire “Una gran Tortellata”.
La decima edizione della Gran Tortellata di San Bernardino, che si è conclusa ieri sera nel piazzale della chiesa, ha chiuso i battenti con un bilancio totale di circa 2000 presenze in sei serate e con 300 chili di tortelli serviti.
Da venerdì 27 giugno a mercoledì 2 luglio è stato tutto uno spadellare e servire grazie ai fantastici 80 volontari di ogni età, tutti parrocchiani.
Lo staff, con alla guida il parroco don Lorenzo Roncali, si è prodigato tra piatti e servizio in un clima di grande gioia, come è caratteristico di questa parrocchia.
Piatto forte della festa i tortelli cremaschi, tipico della città, preparato con cura e seguendo fedelmente la ricetta della tradizione. Confezionati a mano a uno a uno dalle signore della parrocchia a forma di mezzaluna con i canonici cinque pizzichi e conditi con abbondante burro e Grana Padano, hanno conquistato tutti.
Non solo tortelli però ma anche il salame cremasco e un altro piatto tipico del territorio sono piaciuto particolarmente, il Salva con le tighe. Accanto anche i grandi classici delle feste di paese: panino con salamella, roast-beef, vitello tonnato, prosciutto e melone e le immancabili patatine fritte.
Non sono mancati neanche i dolci, molto curati anche quelli, tiramisù in primis.
Non c’era la musica ma il clima di festa e di armonia, che si è venuto a creare in queste sei serate è stato un’ottima accoglienza sia per i parrocchiani che per i tanti visitatori.
Il ricavato sarà destinato alle opere dell’oratorio.