Crema News - Casale Cremasco - Il medico che non c'è, ma c'è

Casale Cremasco, 31 marzo 2025

Il cambio del medico può generare polemiche e fraintendimenti? A quanto pare sì. E un gruppo di cittadini allora fa chiarezza su quel che è successo.

"Facciamo riferimento alle notizie riguardanti la conclusione, con la data del 31/03/2025, della propria attività di Medico Incaricato di Medicina Generale presso i Comuni di Casale Cremasco Vidolasco e Camisano, del Dr. Andrea Boschiroli.

Tale circostanza è stata comunicata agli assistiti con nota dell’ Asst di Crema datata 25/03/2025, evidenziando che, a causa “dell’attuale ben nota condizione di grave carenza di medici disponibili ad operare in detti comuni” (cit) non fosse stato possibile individuare il suo sostituto. Di conseguenza si rendeva necessario provvedere a scegliere un nuovo medico tra quelli disponibili nell’ambito Centro del Distretto di Crema.

La notizia ha suscitato non poche e comprensibili preoccupazioni tra gli assistiti del Dr. Boschiroli, soprattutto tra i più anziani o quelli non autonomi per i trasporti.

Con avviso del 28/03/2025 del Comune di Casale Cremasco Vidolasco si è resa nota alla popolazione la disponibilità della Dr.ssa Valentina Tudoran a svolgere la propria attività di Medico di Medicina Generale nell’ambulatorio Comunale di Casale Cremasco Vidolasco.

La notizia ha riportato serenità tra gli interessati ed allora ci sia concesso, per una volta, di fare i complimenti al sindaco Antonio Grassi, che, pur non essendone tenuto (perché la ricerca e la nomina dei medici di base non è di competenza comunale), in un periodo in cui molti comuni si trovano a fare i conti con il grave problema della carenza di Medici di famiglia, con alto senso di responsabilità e sensibilità verso i propri cittadini, si è dato parecchio da fare, in collaborazione con i responsabili della Asst di Crema per trovare una soluzione efficace per quello che sarebbe potuto diventare un grave problema per molti, grazie anche alla disponibilità della Dr.ssa Tudoran.

Non è poco, in un momento in cui, in regione Lombardia secondo alcune stime, mancano 1525 Medici di Medicina Generale, il resto dell’Italia non è messa meglio e l’andamento dei partecipanti ai concorsi, al di sotto dei numeri necessari per coprire il fabbisogno (- 45% in Lombardia, ma altre regioni sono messe peggio), non prospetta soluzioni adeguate nel breve periodo.

Per tutto questo: grazie signor sindaco".


Un gruppo di cittadini