Dal territorio, 18 agosto 2025

(Annalisa Andreini) Mai come quest’anno c’è stata una vera e propria passione per gli gnocchi, legati alla tradizione di S. Rocco che si festeggia il 16 agosto. 

Immancabili sulle tavole cremonesi, sono comparsi anche in diverse cucine delle massaie cremasche.

Come mai proprio in questa giornata di metà agosto? Perché era usanza assaggiare le patate raccolte nel mese di agosto per verificare la qualità della produzione.

Come si condiscono gli gnocchi?

La ricetta prevista è con il sugo dei pomodori profumati al basilico, anch’essi nel periodo di piena maturazione e quindi considerati un’altra primizia dell’orto, insieme alle patate.

Va però di moda anche condirli con il pesto di basilico o di zucchine, ai tre pomodori (giocando così un po’ sui colori), allo speck croccante e ai formaggi (con una crema o fonduta arricchita da granella di noci) oppure con burro fuso e salvia e con il classico ragù alla bolognese.


Ingredienti 

Un chilo di patate 

250 gr di farina 00

Un uovo 

Sale 

Pepe nero 


Al posto della farina bianca raffinata si possono anche utilizzare farine alternative tra cui la farina di tipo 1, la farina di riso (gluten free), la farina di grano saraceno e la farina di castagne.

Preparazione 

Cuocere le patate o al vapore o a bagnomaria (possibilmente con la buccia), schiacciarle con uno schiacciapatate e impastarla con la farina e l’uovo salando e pepando. All’impasto si possono aggiungere delle erbe aromatiche, come basilico, origano fresco e ortica, tritate finemente.

Dopo aver preparato dei piccoli cilindri tagliarli in tocchetti. A questo punto si possono lasciare così oppure passarli con una forchetta o un rigagnocchi per dare la forma tipica.

Dopo una brevissima cottura in acqua calda salata si condiranno con una salsa di pomodori freschi e una grattugiata finale di formaggio.