Crema News - Crema - S. Bernardino, secondo Dossena

Crema, 12 ottobre 2023

(Boris Parmigiani) Sabato scorso l’associazione culturale “Pagine di Storia Cremasca” di Luigi Dossena, in collaborazione col Centro Culturale Gabriele Lucchi, ha organizzato una conferenza relativa alla figura di San Bernardino da Siena, in occasione dei 600 anni della sua venuta nella città di Crema.

L’evento ha avuto luogo presso l’auditorium Bruno Manenti- chiesa di San Bernardino.

L’iniziativa di natura culturale è stata presentata da Luigi Dossena, con la presenza del maestro Claudio De Micheli che ha intervallato gli interventi con brani musicali eseguiti con strumenti musicali del tempo.

Luigi Dossena ha illustrato al pubblico accorso la parte prettamente storica, gli avvenimenti che hanno caratterizzato il contesto storico di riferimento e la figura di San Bernardino da Siena: francescano, teologo e predicatore italiano, appartenente all’ordine dei frati minori; il tutto corredato dalla proiezione di diapositive esplicative a cura di Mario Cassi, presidente dell’Araldo.

San Bernardino da Siena fu proclamato santo nel 1450 da papa Niccolò V, pochi anni dopo la sua morte.

In secondo luogo, don Natale Grassi Scalvini, cappellano di Sergnano, nel suo intervento, ha tracciato un ricordo della figura di San Bernardino; soffermandosi sull’intensa attività di predicatore, girando e predicando con linguaggio forbito per l’intera Italia del Nord.

La sua predicazione fu talmente incisiva da costituire uno sprone di rinnovamento per la chiesa cattolica italiana e per il movimento francescano nel suo complesso.

Sebastiano Guerini, figura istituzionale e culturale della città di Crema, ha spiegato brevemente la storia organaria di Crema; menzionando Inzoli, Tamburini, uomini, compositori, che hanno dato lustro a Crema a partire dalla seconda metà del settecento e fino all’ottocento.

Mario Cassi, in rappresentanza dell’Araldo, ha voluto fortemente ricordare la figura di Lidia Ceserani Ermentini, moglie dell’Architetto Beppe Ermentini, madre di Laura e Marco Ermentini, donna dedita alla cultura, all’arte, maestra di vita, e sempre pronta al dialogo e alla collaborazione con le associazioni culturali.