Crema News - Vaiano - Devi andare a piedi

Vaiano Cremasco, 27 ottobre 2024

(Annalisa Andreini) “Nulla di fatto”: questa è l’espressione che meglio riassume l’esito dell’interrogazione dei gruppi consigliari di Europa Verde e Insieme per Vaiano, riguardante il trasporto scolastico degli alunni di Vaiano residenti all’esterno del centro abitato.

“Dopo due mesi dalla presentazione dell’interrogazione - ha dichiarato il consigliere di minoranza Andrea Ladina - ci saremmo aspettati una risposta decisa da parte dell’amministrazione e invece il nulla assoluto. Il comune si sarebbe dovuto presentare in consiglio comunale con una risposta scritta, vista l’importanza e la delicatezza dell’argomento e invece è ancora tutto in alto mare”.

Stiamo parlando del problema di un trasporto di un’alunna, iscritta alla seconda media, che si trova in difficoltà nel raggiungere la scuola di via Cavour e che ha fatto una precisa richiesta all’amministrazione.

Il problema è emerso all’inizio dell’anno scolastico.  L’allieva in questione risiede con la famiglia nei pressi del canale Vacchelli a confine con Palazzo Pignano e Scannabue. Il padre della bambina, che per ragioni di lavoro parte tutti i giorni alle 4.30 del mattino, può riportare a casa la figlia al termine delle lezioni ma non può accompagnarla all’andata. La madre dell’alunna è sprovvista di patente e il percorso a piedi o in bicicletta è piuttosto difficoltoso, a causa dell’intersecarsi di alcune rotatorie e della strada provinciale 90 (Crema- Cassano d’Adda), trafficata e percorsa da numerosi mezzi pesanti.

Dunque, i consiglieri comunali di minoranza Andrea Ladina, Augusto Sponchioni, Paolo Molaschi e Giuseppe Garbelli (sia di Europa Verde che di Insieme per Vaiano), hanno chiesto al sindaco di risolvere questo problema, prendendo anche in considerazione l’eventualità di coinvolgere le associazioni di volontariato presenti a Vaiano e sempre disponibili in questi casi.

“Abbiamo ripetuto più volte di chiedere all’Auser - ha continuato Ladina - ma per il momento non ci sono riscontri. Fino a oggi del trasporto me ne sono occupato io, come volontario e, a turno, altri consiglieri comunali ma da lunedì prossimo la bambina sarà senza trasporto. La famiglia ci ha dichiarato che proverà a sentire il prefetto, per cercare di trovare una possibile soluzione. Come gruppo di minoranza, intanto, noi ci dichiariamo profondamente insoddisfatti della risposta che ha dato il vicesindaco Palmiro Bibiani durante l’ultimo consiglio comunale, perché è da giugno che abbiamo posto il problema all’attenzione dell’amministrazione. Al momento ‘si gira a vuoto’, senza presentare una risoluzione concreta e questo lo riteniamo profondamente ingiusto e scorretto. Sostenere le famiglie nelle loro esigenze quotidiane è proprio uno dei compiti amministrativi più importanti. Ancor di più per venire incontro ad una minore”.