Salvirola, 15 maggio 2024
Gli hanno trovato due etti di hashish in casa e tutto il necessario per il confezionamento delle dosi, lo hanno arrestato e portato davanti al giudice che ha fissato il processo più in là, liberando l'indagato.
Martedì mattina intorno alle 8.30 una pattuglia di carabinieri ha fermato per normali controlli un'auto alla cui guida c'era un 33enne di Bagnolo. L'uomo, forse già noto alle forze dell'ordine, è stato perquisito e la sua auto controllata senza però rinvenire nulla di anomalo. Tuttavia i carabinieri hanno fermato questa persona e poi sono andati a controllare la sua abitazione. Qui i carabinieri hanno controllato le varie stanze e in vari posti hanno trovato quattro barattoli in vetro e una busta contenenti quasi 200 grammi di marijuana, un bilancino elettronico di precisione, altri barattoli che contenevano tracce di marijuana e dei fogli sui quali erano indicati alcuni dati che si riferivano a precedenti pesature e delle note nella quali si riportavano dati inerenti alla qualità della marijuana. Tutto quel che è stato trovato è stato sequestrato e a quel punto il 33enne è stato dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di droga e accompagnato presso la caserma di Crema. Al 33enne sono stati concessi gli arresti domiciliari e questa mattina il presunto spacciatore è stato portato davanti al giudice nel tribunale di Cremona. Il magistrato ha convalidato l'arresto, deciso di differire il processo e poi ha lasciato libero il 33enne fino alla celebrazione del rito.