Crema News - Crema - Ti racconto con una foto

Crema, 07 maggio 2025 

(Annalisa Andreini) Un progetto di fotografia e anche molto di più. 

Si è concluso all’inizio di questa settimana il progetto di fotografia Nuove prospettive, realizzato presso il CrForma di Crema con la mostra fotografica curata dalla classe 3a elettricisti.

Il progetto curricolare, che ha visto interagire diverse materie (scienze, matematica, arte e tecnologia), si è proposto di presentare agli alunni la base delle tecniche per la rappresentazione della realtà in campo pittorico e fotografico. 

Obiettivo: non solo far acquisire agli studenti la tecnica degli strumenti utilizzati ma avviarli a un’attenzione all’osservazione, all’analisi e ad apprezzare la realtà che li circonda, sollecitandoli a cogliere e comunicare ciò che percepiscono.

E la fotografia è proprio il mezzo più immediato per rappresentare la realtà, con l’occhio mediato dei ragazzi.

Come è stato impostato il progetto?

“Abbiamo pensato di proporre agli studenti dei modi di comunicare diversi rispetto ai soliti profili social- hanno dichiarato i docenti coinvolti. I ragazzi hanno anche fatto un percorso di foto con lo smartphone ma nell’ottica di promuovere un prodotto o un’azienda”. 

Come si sono svolte le lezioni?

“Lezioni frontali con l’obiettivo di capire le basi della prospettiva e come si crea), a cura della docente Mara Manueli e della costruzione fotografica (a cura del docente Roberto Moroni), nonché l’analisi di alcuni dipinti. Poi abbiamo analizzato la camera oscura e abbiamo anche realizzato una macchina stenopeica (una sorta di scatola con un foro praticato in una lamina di rame), che poi abbiamo utilizzato per fare delle analogiche che abbiamo sviluppato. Infine, ci siamo concentrati sulla macchina digitale e sui ritratti”. 

Avete fatto anche delle uscite?

“Siamo andati in visita al Museo del Cinema di Torino, per approfondire la parte sull’ottica e all’Accademia del Teatro alla Scala per uno shooting: un set fotografico con tre gruppi di studenti, che hanno lavorato sia sui ritratti, sia su come modificare le foto in maniera funzionale”. 

Le finalità vanno al di là della fotografia: è un progetto che ha favorito l’auto-consapevolezza, il benessere fisico ed emotivo, l’appartenenza al gruppo e la creatività.