Dal territorio, 22 ottobre 2024

( Annalisa Andreini) 

Sono state ben 37 le imprese storiche della provincia di Cremona, che hanno ricevuto il riconoscimento ieri alla Camera di Commercio di Cremona dalla Regione Lombardia. "Una premiazione importante - come ha ricordato l’assessore regionale Guido Guidesi- perché la Regione attraverso il marchio identificativo riconosce il ruolo fondamentale delle attività storiche all’interno delle attività lombarde”. Il riconoscimento è stato conferito a quattro mani, dall’assessore Guido Guidesi e dal Commissario straordinario della Camera di Commercio locale, Gian Domenico Auricchio. 

Delle 37 premiate, 21 sono di Crema e del cremasco. 

Nella città di Crema hanno ricevuto il marchio diverse attività note ai cittadini, a cominciare da Angelo Agostino Acconciature, bottega del 1966, seguito da Bertolotti illuminazione, negozio di arredamento dal 1967 e dalla caffetteria e pasticceria Samanni, storico locale di dolcezze dal 1975. 

Poi, di seguito, due attività risalenti al 1981: il negozio di arredamento e casalinghi Forme e Emma Maffioli Gioielli, seguiti dal noto laboratorio di ottica e fotografia La Nuova Immagine del 1982 e dall’Erboristeria del 1983. Tante le botteghe premiate anche a Castelleone, di vecchia data: Brazzoli, bottega di barbiere e parrucchiere del 1969, Bar Osteria Torrazzo del 1975 e infine Risto Cafe Meeting e Laboratorio Orafo Ivonne Rossi del 1983.

Negozi e botteghe che rappresentano soprattutto l’anima dei vari paesi, la voce del tessuto economico e sociale. Sono rimasto vivi negli anni nonostante le tante difficoltà, rinnovandosi pur rispettando la tradizione e portando avanti l’attività di generazione in generazione. In una parola: sono riusciti a restare competitivi. 

Nel Cremasco due attività hanno una storia alle spalle davvero lunga e significativa: Braguti, negozio di abbigliamento e accessori a Camisano (1946) e Antica Trattoria Campari (1949), la Casa del Formaggio a Genivolta (1965) mentre a Spino d’Adda Zanini e Ferrari Carrozzeria a Spino d’Adda (1969) e Flavio Easy Look, negozio per la cura della persona (1983). Poi ancora Arcobaleno, negozio di abbigliamento a Pandino( 1984), Rana Gioielli a Dovera (1982) e Arrigoni Emanuela, bottega artigiana per la cura della persona a Trigolo (1981). 

Tutte queste attività avranno anche un sostegno economico concreto: un bando riservato alle imprese storiche figuranti nell’albo regionale, per poterle riqualificare, restaurarle e per potersi rinnovare. Per loro saranno a disposizione 743mila contributi per 49 attività beneficiarie.

Un’iniziativa e un modo per dare valore a pezzi importanti della storia ma anche delle emozioni intorno agli uomini e alle donne che le hanno creati.