Pandino, 14 marzo 2025
E' stato arrestato a Pandino il compagno della donna trovata morta a Chignolo Po.
Omicidio nella frazione Lambrinia di Chignolo Po, nel Pavese. I carabinieri sono intervenuti nella tarda mattinata in un'abitazione in via Mariotto, dove una donna è stata trovata morta, strangolata nella sua casa nel piccolo centro abitato, che conta circa 850 residenti, all'estremo confine orientale della provincia di Pavia con quella di Lodi. La vittima si chiamava Sabrina Baldini Paleni, 56 anni, lavoratrice in una Rsa di Senna Lodigiana. A lanciare l'allarme è stata la figlia, preoccupata perché non riusciva a mettersi in contatto né con lei né con il compagno. Arrivata davanti alla palazzina, ha sentito un forte odore di gas e così ha chiamato i carabinieri che sono entrati in casa con il mazzo di chiavi della ragazza e hanno trovato la donna riversa a terra, in corridoio, con evidenti segni di strangolamento. Sul posto, nella stradina fuori dall'abitazione, anche un mezzo dei vigili del fuoco chiamati per via dell’odore di gas.
L'area attorno all'abitazione è stata transennata con il nastro bianco-rosso che delimita la scena del crimine, mentre all'interno si sono svolti i primissimi accertamenti sul delitto effettuati dai carabinieri di Pavia, che hanno subito avviato le indagini dato che c’erano pochi dubbi sul fatto che la donna fosse stata uccisa.
In casa non vi erano segni di effrazione e al momento del ritrovamento del corpo il compagno della donna non era in casa così come mancava la sua auto, una Dacia di colore nero. I carabinieri lo hanno rintracciato nel primo pomeriggio a Pandino, in provincia di Cremona, dove è stato arrestato con un'operazione all'americana. Alcune gazzelle dei carabinieri hanno sbarrato la strada e fermato l'auto dell'uomo che è stato tirato fuori dalla sua auto, ammanettato e portato via, davanti a numerose persone che hanno assistito alla scena. L'uomo, che ha 52 anni, è stato portato nella caserma di Pandino per un primo interrogatorio. Al momento non è formalmente accusato e non ci sono provvedimenti a suo carico, ma la situazione è in continua evoluzione. L’uomo sarà sentito domattina dal magistrato di turno della Procura di Cremona.