Crema, 16 marzo 2025
(Annalisa Andreini) Pace e natura: i temi della Festa dell’albero targata 2025.
Al via venerdì prossimo la XXVII edizione della festa più green a Crema.
Durante la conferenza stampa di presentazione, dopo l’introduzione dell’assessore Franco Bordo, il presidente del parco del Serio Basilio Monaci ha illustrato il programma della Festa dell'albero, che si tiene in piazza Duomo, dalle 9 alle 12. Accanto a lui la responsabile dell’Istituto Agrario Stanga Serena Cracolici, che ha sottolineato il fine di questa edizione: “Abbiamo voluto che tutti i ragazzi del Cremasco potessero dare la propria visione del momento storico complesso che stiamo vivendo, lanciando un significativo messaggio di pace per il futuro”.
Lo Stanga si è occupato della parte organizzativa dell’evento in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Sergnano.
Durante la mattinata, negli stand espositivi, gli studenti dello Stanga distribuiranno le piantine donate dai parchi del territorio e coltivate dalla scuola.
Alla conferenza stampa anche gli studenti Andrea Maffioli e Nicole Massazza (della classe III dello Stanga) hanno espresso con entusiasmo l’onore di promuovere questa festa, con l’obiettivo di dare dei messaggi utili per sensibilizzare le generazioni future.
Numerosa come sempre sarà la partecipazione dei vari plessi scolastici cremaschi: 63 classi tra infanzia, elementari e superiori.
Il tema di quest’anno sarà l’Albero della pace, rappresentato iconicamente dall’albero di cachi, che è riuscito a sopravvivere alle due esplosioni atomiche (Hiroshima e Nagasaki) in Giappone nell'agosto 1945 ed è quindi perfetto come simbolo di speranza che è stato ripreso nella locandina con il disegno della studentessa di 4aA dello Stanga Laura Salvaderi.
“Un albero per la pace. Radici profonde e rami verso il futuro”, è il concorso a tema proposto alle scuole del territorio, che esporranno in piazza Duomo cartelloni colorati, poesie e racconti.
Gli elaborati saranno valutati da una commissione in base a tre categorie: infanzia, primaria e secondaria e cittadini.
Per concludere anche Stefano Leoni, docente dell’Istituto di Sergnano, ha ricordato l’attualità e l’importanza dei temi legati al bisogno di pace e del rispetto dell’ambiente.