Crema, 18 aprile 2025

Sottopasso ciclopedonale che superi la ferrovia e porti in via S. Maria (e viceversa). Secondo le previsioni quello da scavare non vedrà... la luce prima di cinque anni. Il sindaco Fabio Bergamaschi è intenzionato a cominciare i lavori prima del termine del suo mandato, due anni e poi l'opera richiederà tre anni per vedere l'inaugurazione. Quindi, prima di cinque anni non se ne parla (sempre che l'opera si realizzi, perché bisogna parlare anche dei costi).

Tuttavia c'è già oggi la possibilità di realizzare un passaggio, che già esiste, in poche settimane che aggiri la ferrovia e sbuchi in viale S. Maria. Si tratta di passare sotto l'arco del ponte della ferrovia e sbucare sul viale. Dal passaggio a livello chiuso al viale sono in totale circa mille passi, seicento metri, dei quali la prima parte praticamente fatta.

"Sì, ci stiamo pensando - dice il presidente del parco del Serio Basilio Monaci. - Per prima cosa bisogna vedere di chi è il terreno perché mi risulta che una parte sia della Benchmark. Quindi sarebbe possibile ricavare un passaggio mettendo in atto alcuni accorgimenti".

E gli accorgimenti sono l'addolcimento di un breve tratto di pendenza che porta sotto il ponte della ferrovia, la pulizia dei restanti 400 metri che portano al viale, l'allargamento del sentiero e la sistemazione di transenne dove il sentiero si avvicina al Serio e al canale Vacchelli. Inoltre, la sistemazione della via creata che deve essere portata a 2.5 metri di larghezza.

I costi? Probabilmente meno di 100mila euro, se si pensa che il percorso appena fatto lungo il Serio per permettere a ciechi e persone in sedia a rotelle di transitare, lungo 800 metri è costato 110mila euro, il calcolo è presto fatto.