
Crema, 22 aprile 2025
Festa e proteste in piazza Garibaldi all'ora di pranzo. Nel bel mezzo di un cortile privato un nutrito gruppo di egiziani ha organizzato una festa e la cosa ha disturbato qualcuno che ha protestato. Ha raccolto la protesta il segretario della Lega Tiziano Filipponi che ha fatto presente che nel giorno della morte del Papa si sarebbe dovuto tenere un atteggiamento più rispettoso.
Ma ecco la risposta del gruppo che ha festeggiato: "Ci dispiace per le proteste che ci sono state ma vorremmo segnalare che è stata una festa privata di una comunità egiziana che ha organizzato una riunione bellissima per accogliere una bimba nata da poco. Sottolineo che avevano chiesto e ottenuto tutti i permessi. Non capiamo il perché in piazza Garibaldi di questa protesta. Come non si capisce perché di notte ci sono litigi e scontri di bande e nessuno dice nulla e nessuno vede nulla di quel che accade. Però, una comunità che accoglie con gioia la nascita di una bambina genera proteste”.
Precisazione dell’amministratore del condominio Platano:
” In qualità di amministratore del Condominio Platano, su esplicita richiesta dei condomini, ritengo doveroso fornire alcune precisazioni in merito alla festa recentemente organizzata nel cortile/giardino adiacente a piazza Garibaldi, evento citato negli articoli pubblicati da Crema News il 22 aprile 2025 e da Crema Oggi il 21 aprile 2025.
La festa si è svolta all’interno di una proprietà privata di pertinenza esclusiva di una singola unità immobiliare, inserita a tutti gli effetti nel Condominio Platano. Sebbene non si tratti di un’area di proprietà condominiale, tale pertinenza è strutturalmente e funzionalmente inserita nel contesto condominiale, con affaccio diretto su spazi comuni e sulle unità abitative del fabbricato.
Durante lo svolgimento dell’evento, risultano inoltre essere state occupate abusivamente anche aree di proprietà condominiale, attinenti alla suddetta unità, senza alcuna autorizzazione da parte dell’amministratore né dell’assemblea, e in violazione del regolamento condominiale.
Il regolamento vigente vieta espressamente l’organizzazione di feste o assembramenti rumorosi, suscettibili di arrecare disturbo alla quiete e alla convivenza dei condomini, nonché l’utilizzo degli spazi comuni per fini non consentiti. Non è stata inoltre presentata alcuna richiesta di autorizzazione né è stata fornita preventiva comunicazione all’amministrazione condominiale.
Alcuni residenti hanno espresso disagio per la confusione e il volume della musica, ritenuti non compatibili con le esigenze di quiete e decoro, soprattutto in un contesto abitativo condiviso e in un momento particolarmente delicato per la comunità cittadina.
La presente comunicazione non intende in alcun modo contestare il significato privato dell’evento, ma intende richiamare l’attenzione sul doveroso rispetto delle regole comuni, necessarie a garantire il buon vivere all’interno della collettività condominiale”.
Distinti saluti,
Raffaele Ursi
Amministratore del Condominio Platano
su richiesta dei condomini