Crema News - Vailate - Mattia, l'uomo della provvidenza Mattia Barbieri

Vailate, 07 luglio 2025

(Gianluca Maestri) Bravo Mattia, Grande Mattia, Brao Mattia (in dialetto), Complimenti, sempre disponibile!

Sono tutti di questo genere i commenti alla notizia pubblicata dal nostro giornale del soccorso che il messo e cantoniere comunale Mattia Barbieri, 39 anni, anche volontario dell’associazione VolonVailate, ha prestato per primo a una signora di 77 anni di Farinate, ambulante del mercato settimanale del giovedì, caduta accidentalmente in via Verdi.

Forse non tutti sanno che si è trattato del sesto intervento di Mattia in soccorso di una persona nel giro di alcuni anni. È lui stesso a ricordarceli.

“La prima volta - dice lui - è successo proprio al mercato del giovedì, il 24 marzo 2016. Ero lì perché ero intento a ripulire l’area quando un uomo sui 65 anni che stava facendo la fila per acquisti a un banco di rosticceria, ha accusato un malore e stava cadendo a terra. Per caso mi trovavo accanto a lui e sono riuscito a prenderlo evitando che picchiasse il volto sull’asfalto”.

Il secondo intervento il 25 maggio dello stesso anno, in via Marconi.

“Ero di passaggio, alla guida del furgoncino del comune, quando ho visto un uomo disteso sul marciapiede, privo di sensi all’altezza dell’ex ristorante Al Toscano e gli ho prestato soccorso”.

A settembre 2016 un terzo intervento. “Stavo tornando dalla zona della scuola dell’infanzia, sempre alla guida del furgoncino dell’ufficio tecnico comunale - continua Mattia, - quando, all’altezza dell’incrocio fra le vie Martiri e Dante (zona ex Icaro Dos, per intenderci) ho assistito in diretta alla caduta di una signora dalla sua bicicletta: l’ho vista sbandare e finire per terra. Così mi sono fermato immediatamente e le ho applicato su una caviglia del ghiaccio che mi sono fatto dare da un residente, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.

Fanno tre salvataggi in pochi mesi. Basta così? Assolutamente no. Vuoi che l’angelo custode non intervenga almeno una volta anche fuori paese?

“Stavolta ero in giro - precisa Mattia - con la mia auto. Era un pomeriggio di giugno del 2017: percorrendo la strada bassa che collega Caravaggio con Calvenzano avevo davanti a me una Fiat Punto che viaggiava in direzione Calvenzano e che ho visto finire fuori strada. Mi sono fermato subito a soccorre il conducente, un pensionato di Caravaggio, che non lamentava dolori ma che era in evidente stato confusionale; l'ho tranquillizzato in attesa dell’arrivo di un’ambulanza”.

Dopo lo sconfinamento in bassa bergamasca, l’angelo custode è tornato in azione a Vailate.

“Qualche mese fa ho soccorso un cicloamatore residente nel milanese che era caduto in via Dante, all’altezza dell’incrocio con via Zambelli. Anche in quel caso ero in giro con il furgoncino del comune”.

L’ultimo intervento è storia di pochi giorni fa.

Alla fine arriva Mattia, come i supereroi, potremmo dire.

L'uomo della provvidenza meriterebbe una benemerenza pubblica...