Il taglio del nastro
Spino, 27 ottobre 2025
(Gianluca Maestri) Il centro sociale comunale compie un salto in avanti eccezionale in termini di risparmio energetico passando dalla vecchia classe energetica E alla nuova classe energetica A4 Nzeb (Nearly Zero Energy Building) con una riduzione dei consumi pari al 90%. Merito dei lavori di efficientamento energetico effettuati sull’intera struttura, appena conclusi, benedetti ed inaugurati ieri pomeriggio alla presenza delle autorità, del volontariato locale e della cittadinanza.
“Il nostro centro sociale – ha detto il sindaco Enzo Galbiati nel suo discorso di saluto ai presenti - è stato pensato, finanziato ed edificato nel 1977 dall’amministrazione in carica allora, quella del sindaco Domenico Luca e dell’assessore ai servizi sociali Alessio Agosti. Nel tempo si è evoluto ed è diventato un punto di riferimento per diverse attività: l’ambulatorio con il punto prelievi del sangue, la sede del comitato comunale anziani e la sede dell’Arci”.
Galbiati ha poi ricordato il tipo di lavoro effettuato sull’edificio con tanto di cifre: realizzazione del cappotto isolante, sostituzione dei serramenti e dei portoncini d’ingresso degli appartamenti, installazione dei pannelli fotovoltaici, sostituzione della caldaia con un nuovo generatore ibrido a pompa di calore e caldaia a compensazione. A consuntivo l’intervento si è chiuso con una spesa di 945.546,99 euro di cui 365.000 euro elargiti da Regione Lombardia e 348mila dal Conto Termico 2.0 del Gse. Il costo per le casse del comune è stato di 232euro euro.