
Pandino, 03 maggio 2025
(Gianluca Maestri) Rodolfo Defendi, del caseificio Luigi Defendi di Caravaggio, con un taleggio dop, ha vinto l’edizione 2025, l’undicesima della storia, del CaseoArt-Trofeo San Lucio, manifestazione a carattere biennale che celebra la passione, la competenza e la tradizione casearia italiana ai massimi livelli. La organizza AssoCasearia Pandino guidata dal presidente Daniele Bassi con il patrocinio e la collaborazione del comune, della Scuola Casearia e dell’Onaf (l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggi) ed il supporto di alcuni sponsor.
Trecento i formaggi iscritti al concorso, prodotti da un centinaio di casari di ottanta caseifici e di quarantadue province di tutta Italia. Suddivisi in ventitre categorie omogenee, durante la fiera di San Giuseppe di metà marzo, nella splendida cornice del castello visconteo, sono stati valutati, secondo diversi criteri, da una giuria formata da più di cento fra maestri assaggiatori Onaf e casari.
A inizio aprile sono state rese note online le nominations mentre nella mattinata di giovedì 1° maggio, come da tradizione, ancora in castello, si è tenuta la cerimonia di premiazione.
“Un pubblico partecipe e attento – riferisce l’organizzazione - ha vissuto attimi carichi di emozione, mentre oltre 200 casari e rappresentanti di caseifici attendevano con il fiato sospeso di essere chiamati sul podio. Un momento di grande orgoglio per tutto il settore lattiero-caseario italiano, che celebra passione, competenza e tradizione”.
“Ogni formaggio in gara – ha dichiarato il presidente di AssoCasearia Pandino Daniele Bassi - ha rappresentato un’eccellenza, e il lavoro dei 100 maestri assaggiatori Onaf, unito al coinvolgimento del pubblico, ha dato vita a un’edizione davvero memorabile”.
Presente alla cerimonia di premiazione anche il sindaco Piergiacomo Bonaventi che nel suo intervento di saluto ha ringraziato l’Onaf per avergli dato la possibilità di presenziare un mese fa a Roma per il passaggio di consegne alle Città del Formaggio (titolo vinto da Pandino per il 2022) e gli insegnanti della Scuola Casearia di Pandino per l’impegno nella formazione scolastica e personale degli studenti.