Crema News - Palazzo Pignano - Un asilo sui terreni della Fazenda Rocco Il sindaco di Palazzo Pignano Giuseppe Dossena e sullo sfondo l'area dove sorgerà il polo dell'infanzia

Palazzo Pignano, 09 gennaio 2025 

(Valentina Ricciuti) Sono 50 i beni confiscati alla criminalità organizzata a Scannabue.

"A oggi sono sei quelli assegnati al comune di Palazzo Pignano - chiarisce il sindaco Giuseppe Dossena, - mentre gli altri sono in capo al Ministero per le procedure di notifica agli inquilini e di sgombero dei locali. La manifestazione d'interesse per la gestione dei beni avanzata dalla nostra amministrazione è stata accolta dallo Stato lo scorso ottobre. Non abbiamo ancora deciso quali saranno le destinazioni d'uso per tutti i beni ma verranno utilizzati sicuramente per progetti nell'ambito sociale".  

Tra i beni sequestrati e restituiti alla collettività anche un'area di circa 9600 metri quadri a sud di Scannabue, nei pressi della Fazenda Rocco che ospiterà il nuovo polo dell’infanzia per i bambini dai 0 ai 6 anni. "Il nuovo edificio, che fa parte del progetto il fiore della legalità, sorgerà nei pressi del geosito del Moso - specifica il primo cittadino - e ospiterà una scuola materna e un asilo nido pubblico, ampliando l'offerta educativa e creando spazi più moderni rispetto all'attuale scuola materna che si trova tra Cascine Capri e Cascine Gandini. Saranno circa 150 i posti (contro i 50 attuali) a disposizione dei bambini".

Quali saranno le tempistiche?

"Abbiamo completato il progetto dal valore di circa 180mila euro (dalle casse comunali) e abbiamo inviato quanto richiesto all'Inail che ci comunicherà le sue valutazioni ed eventuali osservazioni che consentiranno di stipulare la convenzione che durerà 30 anni. Sarà il Ministero a garantire la copertura dei 4,6 milioni di euro e l'Inail seguirà l'assegnazione della gara d'appalto e l'avanzamento dei lavori. Il progetto prevede anche la costruzione di una sala polivalente di 160 posti a servizio della cittadinanza". 

Il finanziamento statale era stato catturato circa 6 anni fa (sesto posto in graduatoria nazionale) dalla precedente amministrazione guidata da Rosolino Bertoni e la nuova scuola d'infanzia doveva sorgere in zona Cascine. 

Come mai si è optato per il cambio di ubicazione?

"È stata una decisione presa di concerto con Inail e Ministero per andare incontro alle richieste di tutti e di miglior utilizzo delle risorse pubbliche. Considerando anche la nuova scuola elementare a Scannabue si andrebbe quindi ad offrire ai bambini una continuità educativa dai 0 ai 10 anni".