Pandino, 27 dicembre 2025

(Annalisa Andreini) Un anno da record per la Scuola Casearia di Pandino e ben 150 box natalizie confezionate: un bel modo per portare a tavola il lavoro degli studenti.

Chiude l’anno in bellezza la scuola Casearia di Pandino, istituto professionale collegato allo Stanga di Cremona e diretto dalla professoressa Carla Bertazzoli, con un report più che positivo delle tante attività del 2025 tra premi, riconoscimenti (tra cui la triplice medaglia a Lione) e Christmas box.

Tre le versioni proposte da 17, 27 e 37 euro con tre nomi invitanti: Capricci gustosi, Fiocco di neve e Box Natale in festa (che conteneva, oltre ai formaggi, anche una mostarda Leccornie doc). 

Come hanno dichiarato la direttrice Carla Bertazzoli e il docente Davide De Carli, direttore del caseificio, gli open day e i micro-stage del mese di dicembre, in vista delle iscrizioni alle superiori del 10 e 14 gennaio, hanno funzionato molto bene facendo conoscere più da vicino la composita realtà della scuola.

Un caseificio didattico e una serie di laboratori hanno consentito di avvicinare studenti e genitori alla produzione interna dei formaggi, curiosando in tutte le fasi, dalla nascita alla creazione finale.

I formaggi prodotti, che sono stati anche degustati durante gli open day, sono disponibili nello spaccio scolastico nella sede di via Bovis. 

Tra le tipologie, molto apprezzati quest’anno i tomini di Natale, realizzati presso il caseificio didattico, freschi, cremosi e perfetti per gli aperitivi delle feste (ottimi al forno con miele e noci oppure in padella, per realizzare la crosticina dorata).

Buon riscontro anche per la provola senza lattosio, filante e saporita, per il Fontal (nazionale e alle spezie) e la Provoletta Castellana.

Hanno funzionato bene, come sempre, le giornate dedicate alla scuola aperta, in cui gli studenti di terza media, alle prese con la scelta della scuola superiore, oltre a visitare il caseificio, si sono potuti cimentare con la realizzazione del formaggio primosale. Gli alunni attualmente presenti nella scuola hanno anche mostrato diverse analisi di laboratorio, oltre che invitato ad assistere ad alcune esercitazioni molto interessanti, tra cui la realizzazione del gelato ai cachi( con le classi terze). 

Grande successo la preparazione di ben 150 Christmas box natalizie, che quest’anno sono andate letteralmente a ruba dimostrando un apprezzamento sempre crescente verso una produzione locale.

Bene anche la vendita del mascarpone della Casearia (anche nella versione senza lattosio), che ha accompagnato i panettoni e pandori per la preparazione della classica e immancabile crema delle feste.