Crema, 09 novembre 2023

(MDA) Aprire il mattino e chiudere la sera i locali della stazione ferroviaria di Crema, costerà al comune di Crema 13mila euro. 

Questo l'importo annuo che l'amministrazione verserà a un operatore privato con lo scopo di prevenire eventuali danneggiamenti da parte di ignoti ai locali. 

Il comune ha dovuto rivolgersi a una società privata in quanto non dispone di proprie risorse umane per la gestione del servizio di vigilanza e portierato dei propri immobili.

La società Civis, assegnataria dell'appalto, dovrà garantire i seguenti interventi: apertura sala d’attesa, bagni e varchi d’ingresso almeno 15 minuti prima del passaggio del primo

 treno, ovvero quello delle 5.40, in direzione Treviglio; chiusura sala d’attesa, bagni e varco d’ingresso; chiusura varco di destra dopo il passaggio dell’ultimo treno, quello delle 21.30 per Cremona.

Il contratto ha validità di un anno a partire dal 13 novembre e da quanto specificato però non prevederebbe nessun incarico di vigilanza, ma semplicemente funzioni di portierato. Da notare ancora che la sala d'attesa è già aperta, mentre i bagni risultano chiusi e non c'è ancora una data certa per la loro apertura al pubblico.