
Crema, 16 aprile 2025
"Anticipate quel divieto".
Lo chiede Giuseppe Torrisi consigliere comunale di Fratelli d'Italia, riferendosi al divieto di stazionamento in via D'Andrea. Il divieto, emesso dal sindaco dopo anni di lamentele, parte dall'una di notte e arriva fino alle sei. Secondo il consigliere, non è sufficiente (anche perché spesso disatteso) e sarebbe invece opportuno anticiparlo di un ora, cioè farlo partire dalla mezzanotte (come vorrebbero anche i residenti, vessati dalle intemperanze delle persone che restano in loro nelle ore notturne disturbando non poco).
"Siamo profondamente delusi dalla scelta di questa amministrazione - sottolinea Torrisi - che ha deciso di prorogare l’ordinanza del divieto di stazionamento in zona Via D’Andrea con lo stesso orario precedente, ovvero dalla 1 di notte, scelta questa che non ha sortito finora grossi effetti per mitigare le problematiche che attanagliano da sempre la zona interessata (gli ultimi episodi risalgono a sabato scorso dalle ore 00.20 in avanti, con intervento delle forze dell’ordine). In Commissione sicurezza mi sono rivolto direttamente al sindaco. Gli ho anche accennato che alcuni residenti mi hanno fatto visionare dei video dove gruppi molesti occupano la piazza con veicoli che hanno a bordo casse audio di grandi dimensioni attivate a tutto volume con il portellone posteriore aperto, tra la mezzanotte e l’una, idem quelli che occupano a piedi le panchine dei giardini pubblici adiacenti con casse musicali portate a mano, che si prodigano nel diffondere musica ad alto volume. Pertanto, è evidente che andava anticipato l’orario della nuova ordinanza. Ma la mia richiesta non ha avuto udienza"