Crema, 23 novembre 2024
Giovedì il comune di Crema e la regione Lombardia hanno ufficialmente firmato la convenzione per il Prolungamento della Gronda Nord. Questo atto rappresenta un punto di svolta per un'opera attesa da decenni.
La firma della convenzione sancisce non solo l'impegno condiviso tra Regione e comune ma anche l'avvio effettivo della progettazione, grazie all'erogazione della prima tranche di finanziamenti. Come previsto dall'accordo, Regione Lombardia ha disposto il decreto per l'assunzione dell'impegno di spesa pluriennale, liquidando una quota iniziale pari al 20% del contributo totale, ossia 1,4 milioni di euro sui 7 milioni complessivi stanziati dalla Regione per l'opera .
Questi fondi consentiranno di cominciare la fase di progettazione, che si prevede durerà per tutto il 2025, come da cronoprogramma sottoscritto. La progettazione di fattibilità tecnico-economica dovrà essere completata entro il 2025. Successivamente, si procederà con l'aggiudicazione dell'appalto e l'avvio dei lavori entro la fine del 2026 , con il completamento dell'opera previsto entro il 2028.
Il prolungamento della Gronda Nord rappresenta un'opera cruciale per migliorare la viabilità e il collegamento tra l’area industriale di Crema e la rete della viabilità primaria regionale, snellendo il traffico, in particolare quello pesante.
Come sottolineato dal sindaco Fabio Bergamaschi: “La firma della convenzione segna un passaggio decisivo, un punto fermo e di non ritorno di un’iniziativa, quella della cosiddetta tangenzialina, che ha vissuto un’incubazione tribolata, poi momenti di accelerazione e poi ancora di frenata e incertezza, fino quasi a mettere in dubbio che il territorio sarebbe stato in grado di portare a casa il risultato, di saper spendere i fondi regionali faticosamente ottenuti, non riuscendo i comuni interessati a trovare un accordo con la Provincia sul tracciato del precedente progetto pensato a nord della città di Crema. Il prolungamento della Gronda che oggi termina all’incrocio con via Treviglio doveva essere realizzato quindici anni fa al posto del sottopasso di via Indipendenza, secondo una logica di priorità. Tra pochi anni, con la nuova gronda nord, i grandi volumi di traffico e, in particolare, quello pesante, verranno mantenuti fuori dal centro abitato”.
Il costo complessivo dell'opera è stimato in 14 milioni di euro , dei quali 7 milioni saranno finanziati dalla Regione e 7 milioni a carico del comune di Crema.