L'ospedale di Crema
Crema, 03 giugno 2024
(Marco Degli Angeli) Fondi sistema sanitario regionale: all'Asst di Crema solo le briciole. Se confrontati con i soldi che verranno assegnati a Cremona nell'ambito della ripartizione dei fondi per i progetti destinati alla sanità, gli euro che verranno dedicati da Regione Lombardia al nosocomio cittadino e in generale al comparto socio sanitario cremasco saranno irrisori
Per la manutenzione di impianti, strutture e apparecchiature relative all'anno 2024 l'azienda sanitaria cremasca riceverà poco più di 750mila euro a fronte dei quasi 1.3 milioni destinati a Cremona. Ma a fare drizzare i capelli è la cifra monstre di 30 milioni che è stata destinata per la demolizione, la bonifica e la rigenerazione delle aree attualmente occupate dal monoblocco dell'ospedale di Cremona per fare spazio alla nuova struttura, che comporterà una spesa di ulteriori 300milioni di euro.
Per il plesso di Rivolta d'Adda in arrivo 2,3 milioni per opere di ampliamento, ristrutturazione e bonifica amianto. Per questa causale, nonostante la presenza d'amianto anche nell'ospedale maggiore di Crema, la delibera non prevede altri finanziamenti. Il cremasco esce anche questa volta con le ossa rotte, come se non bastassero il rinvio dell'implementazione della terza casa di comunità, la scelta logisticamente poco felice di quella di via Gramsci e il trasferimento annuo di fondi che storicamente danneggia la nostra Asst nonostante il bacino servito sia ormai superiore a quello cremonese.
