Crema, 01 ottobre 2024
(MDA) L'amministrazione Bergamaschi ha veramente investito ingenti fondi (quasi 5 milioni di euro) per la manutenzione, la messa in sicurezza e la costruzione di nuovi edifici scolastici?
Non è così.
A sostenerlo il consigliere comunale Paolo Nicardi che ha fatto le pulci ai numeri snocciolati qualche settimana fa dall'assessore all'istruzione Emanuela Nichetti.
"Una cifra così importante ha subito destato la mia attenzione, spingendomi ad approfondire e richiedere i dettagli dal bilancio comunale che giustificassero questa somma" spiega il consigliere cremasco.
E cosa ha trovato?
"Guardando i dati, la realtà è ben diversa. Non si tratta di nuovi investimenti bensì di risorse utilizzate per progetti avviati negli anni precedenti o di interventi straordinari, necessari per garantire il funzionamento delle strutture scolastiche. Non trovo nessun un impegno strategico".
Qualche esempio?
"Manutenzioni di tetti, coperture e impianti antincendio rientrano nella categoria degli interventi straordinari, non certo in quella di innovazioni o miglioramenti strutturali".
Ma ci sono la nuova mensa Braguti e il nuovo asilo di via Desti
"Il nuovo asilo nido di via Desti, tanto decantato, è frutto di un progetto del precedente mandato, finanziato con 3,2 milioni di euro provenienti dal Pnrr, e quindi non riconducibile agli investimenti di quest'anno. Anche la nuova mensa di via Braguti è un progetto nato in passato. La relazione tecnica inoltre evidenziava evidenti carenze nei confronti delle azioni antisismiche, superabili solo con la ricostruzione".
I dati della Nichetti quindi non le tornano?
"La vera domanda, quindi, è: dove sono i nuovi investimenti del 2024? Dov'è il valore aggiunto? Viviamo in un'epoca in cui i cittadini sono già fin troppo distanti dalla politica. Se, quando decidono di interessarsi e approfondire, trovano una comunicazione ambigua, come possiamo sperare di riavvicinarli e coinvolgerli davvero? Il rischio è di allontanarli definitivamente. Io non ci sto".