Dal territorio, 25 luglio 2023
Nella mattinata odierna, nella sede del palazzo del governo di Cremona, il prefetto, Corrado Conforto Galli, ha presieduto un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica durante il quale è stato presentato il nuovo progetto del comune di Cremona, denominato “Il Gatto e la Volpe Due “ che , come seguito e integrazione di quello intitolato “Il Gatto e la Volpe” , riferito all’annualità 2022-2023, prevede, per gli anni-2023-2024, il prosieguo e l’implementazione di iniziative mirate alla prevenzione ed al contrasto delle truffe perpetrate in danno degli anziani, finanziate per 16.670,13 Euro dal Ministero dell’Interno, con risorse del “Fondo Unico di Giustizia” destinate a tutti i Comuni capoluoghi di provincia con popolazione numerosa.
Ritorna, dunque, il tema delle truffe agli anziani con una maggiore attenzione perché la pandemia ha messo ancor più in evidenza la fragilità di questa fascia della popolazione.
Questo nuovo finanziamento offre all’amministrazione comunale di Cremona la possibilità di verificare e affrontare, in rete, le problematiche che vivono gli anziani e di comprendere come debbano cambiare le politiche attuative dal punto di vista amministrativo.
Alla seduta di Comitato, erano presenti il questore Michele Davide Sinigaglia, il comandante interinale dei carabinieri, tenente colonnello Massimiliano Girardi e il comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Massimo dell’Anna. Per l’amministrazione comunale di Cremona sono convenuti l’zssessore alla sicurezza, Barbara Manfredini e il comandante della polizia locale, Luca Iubini che ha curato la stesura del progetto, coordinandosi con l’assessore alle Politiche sociali Rosita Viola e con ildDirigente dei Servizi sociali Eugenia Grossi, nella piena e consueta collaborazione con i competenti Uffici della Prefettura.
E’ indispensabile, in questo contesto, monitorare tutte quelle forme di microcriminalità che si consumano a danno di soggetti deboli, spesso in condizioni di solitudine e, per questo, ancora più indifesi e a loro va riservata un’attenzione particolare, con riferimento, soprattutto, ai luoghi che frequentano. E infatti, le truffe - occorre evidenziarlo - non riguardano solo gli anziani, ma tutte le persone che vivono sole.
Il comune di Cremona provvederà a mantenere alta l’attenzione sulla problematica con spot su emittenti televisive e social network, affissioni, pubblicità sui bus urbani e la distribuzione capillare di volantini e brochure, consentendo agli anziani, in particolar modo quelli che vivono soli, di avere sempre a portata di mano un’utile “guida”.
Si prevede, infine, l’istituzione di uno “sportello” fisso presso il Comando di Polizia Locale ed uno “ sportello” mobile i cui operatori, assieme alla Polizia Locale ed ai Servizi Sociali del Comune , incontreranno a domicilio gli anziani allo scopo di fornire loro un supporto psicologico e legale in caso di truffe.