Crema News - Romanengo - Truffata da finta perito

Romanengo, 11 aprile 2025

Fate attenzione perché i banditi hanno messo in atto un nuovo sistema per truffare le persone e lo hanno sperimentato, purtroppo positivamente, ai danni di una donna di Romanengo a fine marzo.

Funziona così. Un'anziana riceve una telefonata da un finto carabiniere che convoca lei e il figlio in caserma a Cremona perché sono state trovate alcune targhe di automobili appartenute al figlio. I due si avviano ma poco dopo ricevono una seconda telefonata nella quale si avverte che il figlio si deve presentare da solo. La donna viene riportata a casa e mentre il figlio riparte per Cremona, ecco una terza telefonata che avverte la donna di raggranellare soldi e gioielli per 'sistemare la pratica' nella quale è incappato il figlio e che passerà una donna perito del tribunale a ritirare il tutto. Neppure il tempo di terminare la telefonata che alla porta suonano e si tratta proprio di una donna che si qualifica come perito del tribunale di Cremona mandato a ritirare soldi e gioielli. L'ignara vittima consegna e attende. Di lì a un'ora torna a casa il figlio che avverte la madre che a Cremona, ovviamente, nessuno lo aveva convocato. La madre riferisce della telefonata e di quel che era successo ed entrambi capiscono di essere stati truffati.

I due vanno in caserma a denunciare quanto accaduto e i carabinieri controllano le telecamere del paese, trovando la donna autrice della truffa e verificando che la stessa, dopo aver preso soldi e gioielli, se ne va con un'auto dalla targa straniera. I militari scoprono che l'auto era già stata fermata qualche tempo prima e che tra i passeggeri identificati c'era proprio questa donna. Di qui la sua identificazione e la conseguente denuncia. Ma dei soldi e dei gioielli, sin qui nessuna traccia.