Via Battaglio
Crema, 21 novembre 2023
Senso unico in via Battaglio, il quartiere di Santa Maria della Croce ha una viabilità già difficile. Ci sono solo cinque vie principali con due di queste, Via Galli e Via Mulini, già a senso unico. E ora con l’attivazione del senso unico in via Battaglio per muoversi nel quartiere si dovrà fare un giro molto più ampio, con diversi disagi per i cittadini.
Si fa fatica a giustificare l’attivazione del senso unico, quando già esisteva un marciapiede e parcheggi su ambedue i lati della strada e considerando che le dimensioni della strada sono adatte alla circolazione a due sensi. L’attivazione del senso unico in via Battaglio farà sì che per immettersi sul viale di Santa Maria, venendo dall’area ovest della città, l’unica soluzione sarà quella di imboccare via Bramante.
"Mi chiedo se l’amministrazione abbia idea - sostiene la consigliera d'opposizione Ilaria Chiodo - di cosa significhi immettersi sul viale di Santa Maria da via Bramante con il traffico che c’è sul viale quando si è appena alzato il passaggio a livello. Chiedo che venga riconsiderata questa scelta e valutata la possibilità di attivare il senso unico solo in via Montanaro, via molto più stretta e dove vi è effettivamente in alcuni tratti un problema di spazi in caso di passaggio contemporaneo di due autovetture.
Inoltre, ricordiamoci che via Mulini, che ha una ciclopedonale larga mezzo metro e adiacente senza alcuna barriera fisica alla corsia, potrebbe essere caricata di ulteriore traffico da cittadini residenti a Pianengo/Sergnano che lavorano a Milano o provengono da via Indipendenza/zona Industriale di Santa Maria e che per recarsi a casa cercano un’alternativa al traffico causato dal passaggio a livello di Santa Maria. La pericolosità di via Mulini e il traffico eccessivo e a velocità troppo elevata per una strada del genere, considerato che appunto la stragrande maggioranza delle persone che la percorrono sono non residenti che, come già detto, usano questa scorciatoia per evitare il viale intasato".
Facendo una verifica su Google Maps si scopre che chi abita nelle vie Battaglio e Mulini per recarsi in Crema dovrà percorrere circa 800 metri in più, allungando la strada di quasi un km.
"Ho letto - concliude la Chiodo - che l’assessore Gianluca Giossi ha affermato che l’esigenza è stata condivisa dalla parrocchia e dai residenti in un incontro che si è tenuto qualche settimana fa. In realtà non è per nulla chiaro quando sia stato fatto questo incontro e le modalità con le quali è stato convocato, dato che alcuni residenti della via mi hanno chiamata per comunicarmi che non ne sapevano nulla. Ricordo al sindaco che usare il passaparola tra amici o recarsi a una riunione pastorale non equivale a incontro condiviso e aperto alla cittadinanza".
