Dal territorio, 17 dicembre 2025

(Annalisa Andreini) L’ultima puntata di Tg2 Eat Parade dello scorso weekend ha visto protagonista la chef Milena Morelli, dello storico ristorante Hosteria 700 di Cremona.

Argomento della rubrica televisiva “I piatti dello Chef” il classico bollito accompagnato da una mostarda homemade.

Un piatto della tradizione sulla tavola cremonese che unisce, come una sinfonia dei sapori, le carni miste del bollito e la mostarda artigianale preparata nella cucina del ristorante.

La chef Milena Morelli ha raccontato la sua ricetta speciale: come frutta utilizza solitamente arancia, pera, mele e limoni, che si trovano tutto l’anno, a cui poi si può eventualmente aggiungere della frutta di stagione.

La mostarda richiede una lunga preparazione: la frutta tagliata viene fatta macerare nello zucchero per almeno 24 ore, fino a quando avrà rilasciato tutto il suo succo.

Poi si comincia con la fase della bollitura, che va ripetuta per almeno 5 giorni. Il punto di svolta è dato dall’aggiunta dell’essenza di senape e la quantità scelta fa derivare la differenza nel risultato del gusto della mostarda: più o meno piccante, più grintosa o più dolce. La senape va dunque ponderata con grande maestria e attenzione.

La mostarda, che la Chef produce in loco e con la quale partecipa ogni anno al Festival della Mostarda, si affianca perfettamente al bollito, che viene preparato con carni differenti, cotte separatamente: cappello del prete, lingua, testina e cotechino.

Nel piatto che parla di territorio e tradizione, oltre alla mostarda, la carne viene accompagnata da spinaci, lenticchie, a volte polenta e dall’immancabile salsa verde, preparata in casa con prezzemolo a crudo.

Un tripudio alla cottura lenta ma anche alla grande cultura italiana dell’arte culinaria territoriale, che il noto ristorante del centro di Cremona porta avanti da tempo con particolare dedizione.