Pandino, 06 novembre 2024
(Gianluca Maestri) “Il nostro impegno è garantire accesso equo e sicuro ai servizi scolastici a tutta la comunità, senza trascurare alcuna parte del territorio, che sia il capoluogo oppure le frazioni. Toccherà poi all’istituto comprensivo visconteo, che avrà la gestione delle nuove infrastrutture, decidere quali strutture eventualmente accorpare Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia di Nosadello, le valutazioni progettuali sono ancora in corso”.
Questa la posizione dell’amministrazione comunale in risposta alle preoccupazioni espresse dal gruppo di minoranza Uniamo Pandino sulla possibilità della chiusura della scuola materna di Nosadello una volta che sarà pronta la nuova scuola materna in costruzione a Pandino.
“In tutti i comuni del territorio, grazie ai fondi del Pnrr - spiega a nome del gruppo di maggioranza l’assessore all’istruzione Federica Galasi, - si stanno realizzando nuove infrastrutture scolastiche. Tuttavia solo a Pandino c’è un gruppo di opposizione politica che ancor prima della realizzazione delle opere inizia a sollevare preoccupazioni incoerenti e ingiustificate, volte a spaventare inutilmente la cittadinanza. Il nostro compito è dotare la nostra comunità di infrastrutture più efficaci ed efficienti, soprattutto in ambito scolastico, pertanto, riteniamo fondamentale essere riusciti ad ottenere finanziamenti e ad avviare la costruzione di una nuova scuola dell’infanzia”. Per l’ammodernamento dell’asilo nido l’amministrazione fa sapere che sono stati già stanziati 300.000 euro dal Pnrr. Inoltre, con i 5 milioni di fondi del Pnrr destinati alla nuova scuola dell’infanzia, si andrà a creare un polo didattico 0-6 anni con asilo nido e scuola materna in strutture nuove e più funzionali.
“È importante ricordare - prosegue la Galasi - che la necessità di ammodernamento delle strutture scolastiche è emersa in seguito a una richiesta esplicita della direzione dell’istituto comprensivo visconteo. Purtroppo, l’opposizione ora cerca di alimentare timori ingiustificati tra i residenti delle frazioni, sollevando dubbi sulle possibili modifiche nella gestione degli edifici scolastici, che, ricordiamo, sono di proprietà comunale ma gestiti dalle istituzioni scolastiche stesse. Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia di Nosadello le valutazioni progettuali sono ancora in corso. Tuttavia, riteniamo doveroso chiarire che quanto affermato dall’opposizione durante l’ultimo consiglio comunale non rispecchia la realtà. È stato dichiarato che la maggioranza degli alunni di questo plesso risiede nella frazione, ma i dati mostrano che quasi il 70% dei bambini proviene dal capoluogo. Ricordiamo infine alla minoranza che se ritiene questo un argomento importante può presentare apposita interrogazione in consiglio comunale anziché fare video social. Ma forse per loro l’importante è puntare il dito anziché risolvere problemi della comunità”.