Foto esemplificativa
Dal territorio, 28 ottobre 2025
I carabinieri della Stazione di Casalbuttano hanno arrestato un uomo di 27 anni senza fissa dimora, ritenuto responsabile del furto delle offerte presso la chiesa di San Martino in Beliseto, di una bici e di violazione di domicilio perché, durante la fuga, avrebbe cercato rifugio in un’abitazione privata.
Domenica pomeriggio, poco prima delle 14.00, la pattuglia di Casalbuttano è stata inviata presso la chiesa di San Martino in Beliseto perché era stato segnalato il furto delle offerte. Il parroco e il custode della chiesa hanno riferito ai carabinieri che poco prima un uomo era stato notato mentre forzava la cassetta contenente le monete delle offerte e poi se ne impossessava, chiarendo che il ladro era fuggito in sella a una bicicletta.
I militari si sono messi alla ricerca dell’uomo che hanno rintracciato nella frazione di Polengo. Ma quando questa persona ha visto i carabinieri, ha capito che lo cercavano ed è scappato con la bicicletta. E' cominciata così la caccia. Il ricercato ha abbandonato la bici e scavalcato una recinzione di una abitazione, introducendosi nella casa di una donna anziana che stava aprendo la porta della sua abitazione e che si è trovata l’intruso alle spalle. Quest'ultimo l’ha spinta all'interno della casa e le ha intimato di stare zitta e non urlare. La donna si è rifugiata nella cucina, chiudendosi a chiave e avvertendo i carabinieri. Intanto, i militari avevano sbarrato la via di fuga sul retro della casa e questa persona, vedendo i militari, era rientrato nell’abitazione per uscire dalla porta principale. Una volta in strada si era impossessato di una bici riuscendo ad allontanarsi, ma finendo per essere rintracciato all’interno di un cascinale abbandonato. Una volta fermato, il fuggitivo è stato perquisito e trovato in possesso della piccola somma di denaro, pochi euro, che aveva rubato in chiesa.
Il ladruncolo è stato accompagnato in caserma ed è stato arrestato per il furto aggravato delle offerte e della bicicletta e per la violazione di domicilio. Ieri mattina questa persona è stata accompagnata davanti al giudice che ha convalidato l’arresto e ha disposto di lasciarlo in carcere, rinviando l’udienza al prossimo 12 dicembre.