Crema News - Crema - Toccava le pazienti, pena ridotta Foto esemplificativa

Crema, 20 novembre 2025

Era stato denunciato perché aveva allungato le mani su cinque pazienti, durante una visita in un'azienda di Crema. Le cinque donne avevano confermato che la visita del dottore, un professionista con anni di esperienza sul campo e senza mai alcuna macchia, era andata ben oltre quel che richiedeva e lo avevano denunciato. I fatti erano accaduti in un'azienda di Crema durante le visite per il lavoro nel mese di gennaio del 2024 e a causa delle denunce il professionista, un medico oggi di 65 anni di origini albanesi residente nella bergamasca, era stato messo agli arresti domiciliari dal 13 marzo. In primo grado, a Cremona, il medico era stato condannato a cinque anni e quattro mesi di prigione, contro una richiesta della Pm di una condanna a cinque anni e otto mesi.

ieri a Brescia c'è stato il processo d'appello e la corte ha confermato la sentenza di condanna nei confronti del medico ma ha miticato la pena portandola a tre anni di reclusione, ritenendolo colpevole di violenza sessuale. La riduzione della pena è dovuto al fatto che la corte ha ammesso le attenuanti generiche, cosa che in primo grado non era stata consentita.

Oltre alla pena detentiva (ma il medico non entrerà in prigione, essendo agli arresti domiciliari da 20 mesi), il professionista dovrà ripagare le vittime: 10mila euro a una, 7000 a tre e 5000 all'ultima.