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Dal territorio, 17 novembre 2025
La polizia di Cremona, il 15 novembre 2025, ha tratto in arresto in flagranza un cittadino marocchino di 36 anni, di fatto senza fissa dimora, per il reato di maltrattamenti commesso nei confronti dell’ex compagna.
L’attività investigativa ha evidenziato un quadro di condotte particolarmente gravi poste in essere dall’uomo nei confronti della giovane donna, consistite in violenza psicologica, fisica, economica e limitazione della libertà personale che l'uomo poneva in essere quotidianamente da diverso tempo nei confronti della ragazza, la quale era stata ricoverata in ospedale a seguito dell’ennesimo episodio di violenza subita.
Proprio in ospedale gli investigatori della Squadra Mobile hanno incontrato la giovane donna al fine di ascoltarla in merito ai maltrattamenti subiti.
La notte successiva gli agenti sono stati informati dall'ospedale dell’allontanamento volontario della ragazza, la quale aveva fatto perdere le proprie tracce, risultando irraggiungibile anche al telefono. Questo ha subito insospettito gli investigatori che il giorno prima avevano incontrato la giovane, i quali si sono immediatamente dati da fare per rintracciarla, visto il rischio per la sua incolumità.
Le ricerche si sono indirizzate presso un paese della provincia cremonese, dove la ragazza è stata ritrovata all’interno di un seminterrato, insieme all’indagato, che la tratteneva e che le aveva sequestrato il cellullare. Alla vista dei poliziotti la donna ha cominciato a chiedere disperatamente aiuto, asserendo di essere stata percossa ripetutamente dall’uomo, il quale da diverse ore le impediva di uscire dalla cantina.
Gli agenti hanno tratto in arresto lo straniero che è stato condotto in carcere a Cremona. Il 36enne è stato denunciato per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, visto hce gli agenti hanno trovato un bilancino di precisione, 750 euro suddivisi in banconote di vario taglio, 196 bustine di cellophane, materiale da taglio e un involucro in plastica trasparente contenente tracce di cocaina.
La giovane donna, che presentava una frattura costale causata dalle percosse, è stata riportata in ospedale per ricevere l’assistenza sanitaria necessaria.
