Rivolta d’Adda, 15 maggio 2024
(Gianluca Maestri) Visita elettorale in riva all’Adda, oggi, per Cateno De Luca e per Laura Castelli, leader e coordinatore il primo, presidente la seconda di Sud Chiama Nord, il partito d’ispirazione autonomista nato in Sicilia dal quale è derivato un processo di federazione di una serie di sigle. Fra queste, i Civici in Movimento che fanno capo a Sergio Pirozzi ex sindaco di Amatrice ai tempi del disastroso terremoto, del quale fa parte anche il sindaco di Rivolta Giovanni Sgroi, candidato alle elezioni europee di giugno.
De Luca e la Castelli saranno accolti da Sgroi in municipio dopodiché è stata organizzata, presso il ristorante l’Antico Sapore di via Ponte Vecchio, attorno alle 19, un’apericena aperta alla cittadinanza che sarà un momento d’incontro e di dialogo politico fra rivoltani e non rivoltani, De Luca, la Castelli e Sgroi stesso.
“Il nostro - spiega Sgroi - è un tentativo di cambiare un sistema di Europa che riteniamo estremamente limitante poiché tende a omogeneizzare Stati, territori e popoli sotto un imperio di regole limitandone la libertà di crescita e di espressione. In questo grande contenitore che è Sud chiama Nord convergono movimenti significativi quali il Grande Nord, la Liga Veneta, il Popolo della Famiglia. Tutte queste anime, compresa quella di noi Civici in Movimento, si sono unite assieme portando ciascuna le istanze e le problematiche del territorio che rappresenta. Ci sentiamo lontani dall’Europa così come è struttura adesso e ci unisce il desiderio di esprimere con maggiore libertà le nostre potenzialità”.