Chieve, 20 luglio 2025

(Annalisa Andreini) “Nessuna conoscenza è uno spreco”.

Questa frase è stata il fulcro della storia di rinascita raccontata dall’autrice Amaka Ethel Nwokorie, che ieri sera, presso il parco del Sagradello di Chieve, ha parlato ai cittadini lì convenuti

La storia reale e profonda di un viaggio dalla Nigeria all’Italia attraverso le parole emozionanti e coraggiose di una donna, presentata dalla sindaca Orietta Berti. Alla serata c'era anche la consigliera comunale Laura Bonizzi.

L’autrice ha raccontato della sua esperienza difficile. Giunta a 20 anni in Italia con un inganno, attraverso il brutale sistema della tratta degli schiavi, è riuscita a scappare e a dare nuova luce al suo percorso di vita. Non si è lasciata piegare da un destino già scritto, ma al contrario ha cercato di cambiarlo aggrappandosi alle ultime parole del padre e alla sua grande determinazione.

“A ogni ostacolo della vita mi sono aggrappata alle parole di mio padre, l’ultimo membro della mia famiglia con cui ho avuto contatti prima di lasciare la Nigeria. E quando mi sono trovata di fronte alla sfida di scegliere tra prostituzione e libertà, una guerriera è emersa dentro di me nella convinzione che fosse necessario correggere gli errori di ieri e prendere decisioni che mi garantissero un domani migliore”. 

Il suo libro, Le parole di mio padre, una storia vera, con la prefazione di Sabina Dal Verme è disponibile nella biblioteca di Chieve, alla quale l'autrice l'ha donato.