Pandino, 17 marzo 2025

(Gianluca Maestri) Le note della banda musicale, i colori e il folclore delle majorettes, lo street food e i prodotti enogastronomici, gli stand delle associazioni di volontariato, le bancarelle degli hobbisti, le mostre e le esposizioni, il mercato e il trofeo San Lucio: tutto questo e altro ancora nella fiera di San Giuseppe, che l’amministrazione comunale ha organizzato ieri negli spazi interni e in quelli esterni del castello e nelle vie del centro storico. 

Una fiera di primavera che si è aperta in mattinata con un corteo accompagnato dalla banda musicale e dalle majorettes di Pandino che, partito dalla piazza Della Rinascente ha raggiunto l’arena interna del maniero visconteo dove, alla presenza di numerose autorità e sindaci del territorio, il sindaco Piergiacomo Bonaventi ha inaugurato la manifestazione. Nel suo discorso il primo cittadino ha ricordato chi è scomparso di recente e che per tanti anni era stato vicino ai settori come il volontariato e il commercio che sono l’anima di questa manifestazione: nomi non ne ha fatti ma è stato chiaro il riferimento all’ex presidente del Moto Club Enrico Bianchi, a Ivana Boara, vicepresidente dell’Auser e moglie dell’ex sindaco Donato Dolini e a Egidio Beretta, ex agente di polizia locale. 

Con il passare delle ore i nuvoloni hanno lasciato spazio alle schiarite e il miglioramento del tempo ha invogliato sempre più gente a riempire le strade e i luoghi di questa fiera, così antica e così sentita. Tante le persone attorno ai prodotti enogastronomici ma notevole anche l’interesse per l’hobbistica e per l’associazionismo. Sullo sfondo, le luci ed i rumori del luna park allestito nell’arena esterna del castello. 

E poi, ciliegina sulla torta, il CaseoArt-Trofeo San Lucio, gara a cadenza biennale organizzata presso la sala banchetti del castello dall’AssoCasearia del presidente Daniele Bassi che vuole celebrare l’arte e l’abilità dei casari in quella che l’Onaf ha designato come Città del Formaggio 2022. Un concorso al quale hanno partecipato i produttori di ben trecento formaggi provenienti da tutta Italia, giudicati da una giuria di esperti (anche stranieri) ma anche dal pubblico che ha potuto votare dopo aver degustato alcune tipologie.

Più avanti si conosceranno i vincitori.