Crema News - Il quaderno della pro loco

Agnadello, 20 giugno 2023

(Gianluca Maestri) Agnadello sta vivendo in questo periodo un momento significativo di festa per la fresca ordinazione sacerdotale e la prima messa di don Andrea Bani. 

In questo contesto, e proprio anche in omaggio al novello prete, nei giorni scorsi, nella chiesetta di San Bernardino, è stato presentato il terzo “Quaderno della Pro Loco”, pubblicato con il contributo della Bcc di Caravaggio, Adda e Cremasco, del comune, di Antonio Molaschi e di Laura Feltrinelli. Si tratta di un lavoro di ricerca archivistica dell’agnadellese don Giandomenico Pandini dal titolo “Storie di un paese e dei suoi preti. Agnadello, la Parrocchia e i suoi preti tra la metà del 1800 e gli anni ’50 del XX secolo”. 

Nelle circa 400 pagine di questo volume Don Pandini getta uno sguardo su un secolo di vita parrocchiale e di paese attraverso i dati delle visite pastorali dei vescovi, con una particolare attenzione ai sacerdoti nativi di Agnadello e che vi hanno svolto parte del loro ministero.

Da questa ricerca sono emerse due figure di preti agnadellesi della seconda metà del XIX secolo, ignoti ai più, con un curriculum di ministero particolare e singolare. Sono don Vittore Arcinetti (1823-1901), che fu insegnante, direttore e preside nelle scuole superiori (licei) statali dopo l’Unità d’Italia, e di don Luigi Motti (1857-1916), tra i pionieri dell’opera di monsignor Geremia Bonomelli nel servizio agli italiani emigrati in Svizzera (e specificamente a Ginevra) dal 1900 al 1910. Ad entrambi è dedicato un capitolo.

L’ultimo capitolo è invece dedicato specificamente a don Andrea Bani, considerando in lui e in ogni giovane prete un aspetto della continuità di vita e di storia per il futuro della Chiesa e delle comunità cristiane.

Il quaderno è in vendita a 20 euro: il ricavato servirà alle attività di animazione e proposte storico-culturali per il territorio della Pro Loco agnadellese. Chi fosse interessato all’acquisto dell’opera può scrivere all’indirizzo mail prolocoagnadello@libero.it.


Nella foto, la presentazione del quaderno