Pandino, 27 febbraio 2024
(Gianluca Maestri) Passa anche dalla vendita di un immobile la complicata operazione di risanamento dei conti dell’Asm, l’azienda speciale multiservizi partecipata dal comune al 100%. L’obiettivo è incassare una somma attorno ai 100mila euro, nella speranza che stavolta vada meglio rispetto alle due precedenti, risalenti agli anni scorsi, quando l’asta andò deserta.
L’immobile in questione, che oltretutto rischia di andare in rovina, è quello a due piani di via Stefano da Pandino 34/36, ex sede dell’Avis e della Pro Loco, situato in pieno centro storico, accanto all’ufficio postale e a lato del castello e vincolato dalla Soprintendenza che tempo fa ne aveva autorizzato l’alienazione.
La metodologia di vendita è quella dell’asta pubblica con offerte segrete in aumento rispetto al prezzo a base d’asta, fissato in 96mila euro. Chiunque voglia partecipare alla gara dovrà far pervenire la propria offerta all’Asm, presso la sede di via Castello 15, entro le 12.30 del 22 marzo prossimo. Il deposito cauzionale da presentare per poter partecipare alla gara ammonta a 9600 euro. L’asta si svolgerà il 25 marzo, al castello. Il potenziale offerente potrà effettuare un sopralluogo sull’immobile prenotandosi via e-mail a tecnico@asmpandino.it.