L'architetto Pasquali, il sindaco Rossoni e il responsabile di Consorzio.it
Offanengo, 26 luglio 2024
(Valentina Ricciuti) Presso la biblioteca di via Clavelli Martini, è stato presentato alla cittadinanza il Peba (piano di eliminazione per le barriere architettoniche) adottato dal comune e costato 15mila euro alla comunità offanenghese (di cui 5000 di fondi messi a disposizione della Regione attraverso opportuno bando provinciale).
Il sindaco Gianni Rossoni ha espresso più volte la volontà da parte della sua giunta di affrontare e risolvere le problematiche legate all'accessibilità del paese, affinché le persone con disabilità possano muoversi nello spazio pubblico senza difficoltà.
Paolo Pasquali, figura tecnica incaricata per la redazione del progetto di inclusione, ha sottolineato quale sia la ratio alla base di questo lavoro, la normativa europea di riferimento (che verrà a breve adottata dal parlamento) e l'uso che i progettisti incaricati dall'amministrazione potranno fare in futuro del documento.
Cosa è stato fatto nel comune di Offanengo?
"In primis - racconta l'architetto - è stato redatto un elenco di tutte le strutture pubbliche compresi gli edifici scolastici (dal nido fino alla scuola secondaria), i quattro centri sportivi, le dieci aree verdi ed il cimitero. È stato poi creato un reticolo viario per collegare tutti i plessi con percorsi accessibili. Oltre ad individuare e rilevare le criticità, sono state ipotizzate delle soluzioni progettuali di intervento attraverso un criterio di priorità cui è stato allegato anche il computo metrico (che tiene conto del prezzario vigente di regione Lombardia)".
Quanto potrebbe costare alla cittadinanza sciogliere tutti i nodi di accessibilità previsti nel Peba?
"Non abbiamo fatto una stima globale dei costi sommando il prezzo indicato per ogni intervento poiché si tratta di soluzioni progettuali standard e la realtà potrebbe discostarsi di molto, anche più del doppio".
Com'è la situazione attuale di accessibilità negli edifici pubblici e quali sono le priorità di intervento?
"Abbiamo assegnato un valore da 1 a 4 secondo quanto sia strategico un determinato luogo per il cittadino. Al municipio, per esempio, è stato assegnato 1, il valore più alto. Per valutare una priorità di intervento, è stato tenuto conto dello stato attuale di un determinato edificio, se esistono già delle progettualità in essere da parte dell'amministrazione ed il numero di segnalazioni ricevute dai cittadini".
La giunta di Offanengo non ha al momento ancora definito alcun capitolo di spesa per realizzare gli interventi contenuti nel Peba ma si dice pronta a tener conto del documento ogni volta che verranno effettuati dei lavori in edifici pubblici. Anche il nuovo Pgt, che dovrà essere redatto a breve, dovrà tener conto del piano di abbattimento delle barriere architettoniche. Nel frattempo i cittadini possono segnalare le criticità riscontrate sul campo attraverso opportuna modulistica online sul sito del comune.
