COMUNICATO STAMPA

Crema, 10 marzo 2025

Ieri mattina, in piazza Garibaldi a Crema, si è tenuto un gazebo organizzato dalla Lega per portare all’attenzione dell’amministrazione comunale e della cittadinanza l’allarmante situazione della sicurezza in città. Alla luce dei ripetuti episodi di violenza, accoltellamenti e risse che stanno trasformando Crema in una zona sempre meno sicura, abbiamo voluto dare voce ai cittadini esasperati e chiedere interventi immediati.

All’evento erano presenti il consigliere regionale Riccardo Vitari, l’onorevole Andrea Crippa, vicesegretario federale della Lega, l’onorevole Luca Toccalini, l’onorevole Silvana Comaroli e il segretario provinciale Tiziano Filipponi.

Andrea Bergamaschini, capogruppo della Lega in consiglio comunale e promotore dell’iniziativa insieme alla consigliera comunale Silvia Guatterini, hanno dichiarato: “Crema sta vivendo un’escalation di violenza senza precedenti. Episodi di aggressioni, risse e accoltellamenti sono ormai all’ordine del giorno, eppure l’amministrazione comunale continua a minimizzare il problema. Il sindaco è assente, la sicurezza è diventata un lusso e i cittadini sono costretti a convivere con una crescente paura. Oggi siamo scesi in piazza per dire basta! La sicurezza è un diritto di tutti. La Lega chiede più controlli, un maggiore presidio delle forze dell’ordine e politiche che mettano al primo posto la tutela dei cittadini. Non possiamo accettare che il nostro territorio diventi terra di nessuno.”

Cosa chiedete che si faccia?

“Non è tollerabile che il comune resti immobile di fronte a questa situazione. Abbiamo bisogno di un sistema di videosorveglianza realmente efficace e di un’azione politica decisa contro il degrado. Chiediamo inoltre un intervento diretto della Prefettura per garantire il rispetto della legalità e tutelare i cremaschi. I cittadini oggi ci hanno dimostrato con la loro presenza e le loro testimonianze che il problema è reale e che la paura è diffusa. La Lega continuerà questa battaglia in ogni sede, comunale e parlamentare, affinché Crema torni a essere una città sicura per tutti.”

Che cosa farete?

"Il gazebo di oggi è stato solo il primo passo di una mobilitazione che continuerà finché l’amministrazione comunale non prenderà provvedimenti concreti. La sicurezza deve essere una priorità, non un tema da ignorare".