Dal territorio, 10 agosto 2025

(Annalisa Andreini) La grigliata delle ferie.

Un grande classico per Ferragosto, il giorno più godurioso di mezza estate, anche gli altri giorni di ferie.

Costate, tagliate, salamelle, salsicce, spiedini, costine, arrosticini, roast-beef, alette e coscette di pollo, hamburger.

Per fare le cose in regola si comincia dalla marinatura della carne, un passaggio spesso trascurato ma importante.

La marinatura, per essere efficace, deve vedere l’unione delle tre parti( oleosa, acido, aromatico) per insaporire e ammorbidire le carni nella giusta misura.

Per le carni rosse bisogna puntare sulle erbe aromatiche, un omaggio ai sapori mediterranei: rosmarino, salvia, timo, maggiorana, santoreggia, origano. 

Per le carni bianche, oltre alle erbe aromatiche e spezie, si possono utilizzare aglio e cipolla. E poi la scelta tra succo di limone, aceto, vino bianco( o birra) e olio extravergine, che ha il potere magico di fissare gli aromi. 

Per pezzi di carne grossi è adatta anche la marinatura sotto sale.

Il liquido della marinatura dovrà essere tenuto da parte e poi sarà utilizzato per spennellare la carne sulla griglia.

La novità di quest’anno è la Picanha cotta in reverse searing, una tipologia di cottura che conferisce sapore, morbidezza e permanenza dei succhi. 

Un taglio di carne versatile, con uno strato di grasso che la rende gustosa e tenera, perfetta per la griglia. Si può cuocere sia intera sia tagliata a fette, senza sprechi. È ideale l’accompagnamento con le patate al forno con la buccia e la salsa chimicurri, tipica salsa verde ideale per condire la carne alla griglia.

Anche per gli amanti delle verdure la griglia estiva può dare grandi soddisfazioni.

Melanzane, zucchine, cipolle, peperoni rossi e gialli(privati del picciolo) e pomodori si possono affettare in modo sottile, grigliare, salare e accompagnare con una semplice salsa vinaigrette( olio evo e aceto di mele), qualche rametto di timo fresco, aneto e maggiorana e una spolverata di pepe nero.