Crema, 24 luglio 2024

(Bernardo Zanini) La resùmàda è una crema dolce e spumosa a base di uova, zucchero e vino bianco (ma anche senza). Era diffusa nel cremasco, milanese, nel bergamasco e nel piacentino e forse anche nel resto d'Italia con numerose varianti ed era considerata un ricostituente naturale ed energetico, dopo una giornata di lavoro intenso e per la convalescenza, dopo le malattie. Il suo nome varia secondo le regioni e le città, a Crema e nel Cremasco era chiamata rùsùmada e resùmàda, in Lombardia veniva chiamata rossumata, rosùmada , mentre nel piacentino, era chiamata rùsùma o rasùmà. Alcuni vecchi manuali di cucina la considerano come una bevanda fredda da servire come dessert, ultimamente è tornata in auge e qualche chef la propone come dolce al cucchiaio, da gustare anche come gelato.

Una volta non esistevano tutte quelle merendine confezionate che seducono i bambini, che spesso sono piene di conservanti, coloranti, pompate di vitamine e di proteine. La resùmàda era una vera leccornia, naturale, genuina e composta da ingredienti sani che erano alla portata di tutti i ceti. La ricetta era semplice e con poche varianti, secondo il gusto personale e il livello sociale.

A Crema (e in casa mia) si faceva così: albume montato a neve n’dal piat con la fùrchèta, tuorlo d’uovo sbattuto n’dala scùdèla, an bèl cùgianù bundànt da sòcher e an gòs da vi Squinzano, comprato al “Toma” o da “Pino al butighér” (ma anche senza o con un goccio di Marsala) dove si compravano le uova. Nutriente e dissetante, era una merenda fatta nel periodo estivo e che pugiade da giambèle, perché negli anni del dopoguerra i biscotti poche famiglie potevano permetterseli e a volte venivano regalati dai nonni e dagli zii a Santa Lucia o per Natale.

Nutrienti merende di tanti anni fa, quando si sentiva la fame per via dellapenuria di cibo,

Oggi passati quei tempi, non abbiamo fatto più merenda e la resùmàda l'è mai po' tastada.


Ingredienti per la preparazione della resumada:

  • 4 cucchiai di zucchero
  • 4 uova fresche, meglio se biologiche
  • 4 bicchierini di Marsala


Preparazione:

Se non disponi della classica macchinetta – magari non l’hai trovata nella cucina della nonna – puoi utilizzare una semplice ciotola o terrina per preparare il mix della resumada. Versa lo zucchero e i tuorli delle uova nel recipiente e serviti di una frusta per mescolare il tutto in modo omogeneo. Poi, monta gli albumi a neve e versali gradualmente nel preparato di prima, con zucchero e tuorli. 

Quando il composto è spumoso e cremoso, versa a filo i 4 bicchieri di vino o il Marsala. Vuoi fare assaggiare la resumada ai più piccoli? Per i bambini prova la versione che sostituisce il vino con il latte fresco, la adoreranno anche loro!

La bevanda va servita immediatamente, senza mai essere messa in frigo, ma a temperatura ambiente: per rendere questa merenda ancora più golosa, invece, puoi accompagnarla con dei pasticcini o dei biscotti di frolla.