Crema News - Pandino - Dieci milioni in gioco Foto esemplificativa

Pandino, 19 aprile 2025 

(Gianluca Maestri) Dieci milioni di euro bruciati in un solo anno per il gioco d’azzardo, che a testa fanno 1200 euro. Sono i numeri della dipendenza dal gioco a Pandino, forniti in consiglio comunale (con la precisazione che potrebbero addirittura essere sottostimati) dal sindaco Piergiacomo Bonaventi durante la discussione del nuovo regolamento d’ambito sul gioco lecito. Presentato dall’assessore ai servizi sociali Alessandra Scotti, il regolamento è stato elaborato dopo ampio e lungo confronto dall’ambito territoriale con la collaborazione di Ats Valpadana e consultorio diocesano. Maggioranza e opposizione lo hanno approvato all’unanimità. 

“La media provinciale di spesa pro-capite per il gioco - ha aggiunto Bonaventi - è di 1300 euro. Se pensiamo che la nostra provincia conta 330mila abitanti possiamo immaginare le dimensioni di questo fenomeno. Non possiamo ammanettare nessuno per costringerlo a non giocare ma tutti questi giochi fanno sì che si brucino quantità di denaro che la gente potrebbe usare per altro”. 

“Essendo una malattia socialmente accettata - ha detto nel suo intervento il vicesindaco Riccardo Bosa. - la ludopatia è ancora più difficile da intercettare. Va detto che quando siamo arrivati noi di Insieme per Pandino ad amministrare il comune, l’ente stava già facendo la sua parte contro la dipendenza dal gioco escludendo da bandi per contributi gli esercizi commerciali dove erano presenti delle slot machines. Noi abbiamo continuato con questa politica”.

“Bene questa strategia territoriale, anche noi siamo favorevoli al regolamento”, ha dichiarato Luigi Galimberti della minoranza di Uniamo Pandino.