Crema, 08 gennaio 2025
(Annalisa Andreini) Un nuovo format tutto da scoprire: un Aperitivo Antropologico.
Stanno prendendo il via sei incontri a cadenza mensile sulla Nuova Antropologia.
Si partirà sabato prossimo alle 18 con il primo appuntamento della rassegna organizzata dal Gruppo Antropologico Cremasco in ricordo del fondatore Marco Lunghi, antropologo e grande studioso di storia delle culture e delle religioni.
La suggestiva location che ospiterà gli incontri-aperitivi sarà la Casa del pellegrino di Crema, accanto alla Basilica di Santa Maria.
Ecco i focus su cui si dialogherà: politica, arte, società, umanesimo, tecnomagia e filosofia.
A proposito dell’Homo Cremensis - Aperitivo Antropologico e Azione ( Homo Politicus) il tema del primo appuntamento condotto da Marco Ghisetti: dopo le sconfitte esterne e interne, il declino demografico, morale ed economico la politica per l’uomo europeo sarà ancora un volgere lo sguardo verso il punto in cui sorge il sole?
Questo l’interrogativo, tra antropologia e critica politica, su cui ci si confronterà degustando poi insieme un aperitivo.
Si proseguirà poi sabato 22 febbraio con Walter Venchiarutti e l’antropologia delle rappresentazioni visive( Homo Arifex), con Claudio Marinoni il 15 marzo sul modo in cui la società può rimodulare il vivere collettivo( Societas hominum), Pietro Carra il 19 aprile sulle interazioni tra esseri umani e ambiente( Homo Naturalis), Rita Remagnino il 17 maggio sugli incantamenti prodotti dalla tecnologia( Homo technologicus), sospesa tra magia e religione, per poi concludere sabato 14 giugno con il professore Franco Gallo, che parlerà di antropologia filosofica e la posizione dell’uomo nel mondo( Homo cognitivus).
In questo momento storico di grande cambiamento per gli assetti sociali e per l’antropologia, avvicinarsi a problematiche che riguardano tutti davanti a un aperitivo può essere un’occasione per imparare di nuovo a stare insieme e riaccendere il dialogo.