Crema, 12 maggio 2025
(Annalisa Andreini) Nella cornice della sala Bottesini del teatro San Domenico, premiazioni per il concorso annuale Carlo Fayer, promosso dal Rotary Club Crema, associato al Rotary Club Salon en Provence, e organizzato dall’Istituto Munari. Il premio ha l’obiettivo di celebrare il pittore e scultore di Ripalta Nuova, artista di livello internazionale.
Il pomeriggio si è aperto con i saluti istituzionali del presidente del Rotary Club di Crema Antonio Grassi, del dirigente del Munari Pierluigi Tadi e del presidente della Fondazione San Domenico Guido Giordana.
Due le sezioni del concorso, artistica e design e due i temi: La magia del Rotary. La meraviglia dell’arte e Il Genius loci: la magia della luce.
Per la sezione artistica si sono cimentati 46 studenti in 37 opere realizzate con diverse tecniche( disegni, sculture, installazioni e video).
Per il design invece 45 studenti impegnati in 26 progetti tra lampioni e installazioni luminose, illuminotecnica e ricostruzione di monumenti storici con fasci di luce.
Hanno partecipato al concorso gli studenti del triennio dell’istituto cremasco.
Sessantatre opere esposte presso la Galleria Arteatro della Fondazione San Domenico hanno così inaugurato la mostra, che è visitabile fino al 25 maggio.
La giuria, composta dai rotariani Umberto Cabini, Arnaldo Ronchetti, Giuseppe Samanni e dai docenti Alessandra Poletti e Raffaella Sangiovanni, ha selezionato sei opere. Per la sezione artistica Dai miei occhi di Giada Freri e Daniela Piccioni, Lagrimando di Sebastiano Lentinello, Extase Dore’e di Sophie Degenhardt e Matilde Guerra e Authorless di Edoardo Parati, oltre a sette menzioni.
Due opere segnalate invece per la sezione design: Rinascita di Giorgia Valzelli e Sofia Marconi, La danza della luce di Matteo Chiericati e Nicolò Casulli.
Nel complesso quindi sono state assegnate sei borse di studio( offerte dai Club Rotary e da Enercom) per mano del presidente del Rotary Antonio Grassi, affiancato dal dirigente Tadi e da Giovanna Caravaggio( delegata al Teatro per la Fondazione) e Cristina Crotti( Enercom).
Una bella opportunità per tutti gli studenti, come ha sottolineato Antonio Grassi, perché hanno potuto esporre le loro opere in una location prestigiosa, oltre che pubblicarle in un catalogo:” Ogni premio è un incoraggiamento, ma l’emozione è che le opere prendono vita proprio grazie alla mostra”.
Il catalogo è stato realizzato dalla classe 3F del corso di tecnica, grafica e comunicazione curato dal docente Stefano Erinaldi, mentre i manifesti sono stati curati dalla classe 5B del corso di grafica, gestito dalla docente Cecilia Geroldi.
La mostra è ad ingresso libero ed è visitabile dal martedì al venerdì dalle 16 alle 18, sabato e domenica( 10-12 e 16-18).