Crema News - Crema - Niente sentenza

Crema, 19 luglio 2024

Avrebbe dovuto essere la sentenza che avrebbe dovuto dire la parola fine alla dibattuta vicenda di un medico, da una parte, e cinque pazienti, dall'altra. Invece in aula c'è stata una sorpresa: il medico ha cambiato avvocati e i nuovi legali hanno chiesto i termini a difesa per esaminare il caso e poter meglio difendere il loro assistito e il giudice ha concesso di rinviare all'11 ottobre prossimo. E il medico resta agli arresti domiciliari, dove è dallo scorso marzo.

I due nuovi avvocati presentati dal medico 63enne residente nella bergamasca sono Emiliano Rossi e Sergio Stravino, napoletani, che sostituiscono Simona Bracchi e Luisa Sangiovanni. Il professionista è accusato di violenza sessuale nei confronti di cinque donne visitate a gennaio in un centro clinico che fa anche visite per l'idoneità lavorativa. Gli episodi denunciati dalle cinque donne parlano di toccamenti e sfregamenti e di richieste poco congrue con la visita in corso.

L'accusato ribadisce che in 23 anni di mestiere nessuna donna lo aveva mai accusato di nulla di simile. Ma il giudice, dopo l'interrogatorio di marzo, l'ha messo agli arresti domiciliari. Il processo di celebra con il rito abbreviato, che consente, in caso di condanna, una diminuzione della pena di un terzo.