Paolo Sarcone
Dal territorio, 04 settembre 2024
Sono fissati per sabato i funerali di Paolo Sarcone, vittima di un incidente stradale poco prima dell'una di notte di sabato.
Il magistrato ieri nel tardo pomeriggio, dopo che era stata eseguita l'autopsia sul cadavere, ha ordinato di restituire la salma alla famiglia che ha organizzato le esequie. I funerali sono stati stabiliti nella chiesa di S. Luca a Cremona e non a Cavatigozzi, dove il caposquadra della Arvedi aveva la residenza. Le esequie sono in programma per sabato mattina alle 10. Si prevede una larga partecipazione di amici e conoscenti.
In merito alle indagini, bocche cucite sui primi riscontri dell'autopsia, eseguita ieri dal medico legale Silvia Visonà e dalla tossicologa Claudia Vignali, le quali hanno chiesto 60 giorni per rispondere ai quesiti del magistrato.
Anche la persona che ha investito Paolo Sarcone, disteso inanimato in mezzo alla strada, ha nominato il suo avvocato di fiducia, il legale Andrea Carassai. Questa persona, che è stata inquisita come atto dovuto per omicidio stradale, è uno straniero residente a Cremona, era partita da casa sua poco dopo mezzanotte per raggiungere l'aeroporto di Linate, dove avrebbe dovuto prelevare parenti di ritorno da un viaggio in patria. Arrivato con la sua auto sulla via Castelleone, che porta fuori città, direzione Crema, passato lo svincolo che immette al Golf club ha investito Paolo Sarcone, che era a terra, in mezzo alla strada e inanimato. Il conducente si è subito fermato e ha chiamato i soccorsi che sono arrivati in breve, ma che non hanno potuto far altro che constatare la morte dell'uomo. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, che hanno interrotto il traffico in attesa dell'arrivo della Polstrada, che era impegnata nei rilievi di un altro incidente e sarebbe arrivato più tardi.
Le ipotesi che Sarcone sia stato investito da un'auto pirata sembrano affievolirsi, tuttavia il magistrato ha fatto sequestrare lo scooter sul quale viaggiava la vittima per verificare se vi siano segni di collisione. Ricordiamo che lo scooter è stato trovato fuori strada a circa 100 metri da dove c'era invece il cadavere di Sarcone.
Controllati anche i filmati delle aziende del posto, che però sorgono molto lontano dal luogo del sinistro e sembra non abbiano dato riscontri positivi.
