Agnadello, 06 dicembre 2024
(Gianluca Maestri) Nella messa prefestiva di domani, sabato, alle 18.30 nella chiesa parrocchiale di San Vittore, sarà ricordato don Carlo Severgnini, parroco di Agnadello per quindici anni, morto nel 2002 all’età di 78 anni, quando era residente a Pandino.
La celebrazione sarà animata dalla Schola Cantorum G.B. Cattaneo di Treviglio diretta da Giovanna Riboni e accompagnata all’organo da Giulio Oldoni. L’iniziativa, concordata con la parrocchia, è dell’associazione musicale Don Carlo Severgnini di Agnadello fondata da anni fa da alcuni insegnanti con lo scopo di avvicinare i ragazzi alla musica proponendo corsi di chitarra classica, organo, canto, pianoforte, musica d’insieme e strumenti vari oltre che iniziative di carattere culturale.
Nato a Fontanella, in bassa bergamasca, nel 1924, ordinato prete nel 1950, don Carlo ha ricoperto il suo primo incarico pastorale come vicario a Castelleone dal ’50 al ’69. Successivamente è stato nominato parroco di Scandolara Ravara, dove è stato dal ’69 all’85, anno in cui è diventato parroco di San Vittore ad Agnadello, fino al 2000. Don Carlo si è sempre donato con generosità al prossimo ed ha sempre avuto a cuore l’attività e l’educazione musicale facendosi sostenitore, fra le altre cose, della corale polifonica della parrocchia di Agnadello.
Durante la messa di sabato, assieme a lui si farà memoria anche del diacono agnadellese Gigi Riboni, un’altra importantissima figura per le comunità di Agnadello (a lui è intitolata la scuola elementare del paese) e di Arzago d’Adda nel suo sostegno all’attività culturale e a quella musicale.