Crema News - Sergnano - L'impiegato pagato da tutti Paolo Franceschini e Gian Paolo Samarani

Sergnano, 27 dicembre 2024

(Valentina Ricciuti) La giunta guidata da Mauro Giroletti ha deciso di eliminare la soglia di esenzione per l’addizionale Irpef comunale. Con questa scelta politica chi ha redditi inferiori agli 8000 euro, e che fino a ieri era esonerato, sarà costretto a pagare l'imposta locale sui redditi. La misura porterà nelle casse del comune circa 20mila euro in più all'anno, che serviranno per assumere in organico un nuovo dipendente che sarà impegnato per le manutenzioni ordinarie.

Di fatto si tratta di un aumento secco del 100% della tassa comunale nei confronti di chi non era tenuto a versare nulla, in quanto con basso reddito. 

"Ancora una volta, l'amministrazione comunale ha scelto la via più semplice: aumentare le tasse. Invece di adottare misure più coraggiose, come una rigorosa lotta all'evasione fiscale o un'attenta revisione delle spese, si preferisce gravare ulteriormente sulle tasche dei residenti", dichiarano Gian Paolo Samarani e Paolo Franceschini del gruppo d'opposizione Scelgo Sergnano.

Si poteva fare diversamente? 

"Abbiamo proposto alternative concrete, dimostrando che con una gestione più oculata delle risorse si potrebbero reperire somme ben superiori ai 20mila euro previsti dalla nuova tassazione, senza penalizzare i cittadini onesti. Abbiamo presentato due proposte di riforma molto semplici ma dal grande impatto: il taglio di alcune consulenze esterne e una riorganizzazione del servizio scuolabus. Queste misure potrebbero generare risparmi fino a 50mila euro all'anno, dimostrando come piccole modifiche possano portare a risultati significativi nel bilancio comunale".

Un bilancio da bocciare?

"Si continuano a spendere soldi considerati pubblici, ma ricordiamoci che non esistono soldi pubblici, sono soldi prelevati ai cittadini. Abbiamo sottolineato l'assurdità di destinare oltre 30mila euro a una struttura per il calisthenics (ginnastica a corpo libero), in un momento in cui le risorse potrebbero essere impiegate per soddisfare bisogni più urgenti della comunità e delle associazioni che promuovono lo sport".

C'è dell'altro?

"In merito agli investimenti effettuati nel corso degli scorsi anni abbiamo sottolineato che stiamo verificando la congruità delle spese fatte perché, ripetiamo, ci sembra assurdo aver speso ben 241mila euro per allargare il bar del centro sportivo aggiungendo una stanza di 36 metri quadri".