Crema News - Cremona - West Nile, fare attenzione

Cremona, 22 luglio 2025

(Niall Ferri) Il virus West Nile è di nuovo sotto osservazione anche in provincia di Cremona, dove nei giorni scorsi sono state trovate zanzare infette in alcune aree della Bassa. Nessun contagio umano è stato finora rilevato, ma i controlli sono in corso dopo che i campioni raccolti tra le province di Cremona e Piacenza hanno confermato la presenza del virus trasmesso dalle zanzare del tipo Culex, la specie più comune. Le autorità sanitarie, in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità, stanno monitorando l’evolversi della situazione e hanno già predisposto controlli mirati su animali e insetti. Al momento, in Lombardia, il virus è stato riscontrato anche in province come Pavia, mentre in Emilia-Romagna è stato rilevato a Piacenza.

Nel 2023 da noi si era verificato il primo decesso collegato al West Nile in Italia. La vittima era un uomo di 70 anni, già debilitato da patologie pregresse, ricoverato in ospedale per un peggioramento generale delle sue condizioni. Gli accertamenti post mortem avevano rilevato la presenza del virus.

Ora, a riaccendere l’allerta è la morte di una donna di 82 anni avvenuta a Fondi, in provincia di Latina. L’anziana, residente a Nerola, è deceduta questa settimana dopo sei giorni di ricovero all’ospedale San Giovanni di Dio. Soffriva di febbre alta ed era in stato confusionale, ma non aveva altre patologie note. Si tratta del primo decesso accertato per West Nile in Italia nel 2025. Attualmente, nel Lazio, sono stati confermati sei casi umani, tutti nella provincia di Latina. Due pazienti sono in gravi condizioni per complicanze neurologiche, gli altri sono in miglioramento. Segnalata anche la morte di un cavallo nella stessa zona. Il virus, nella maggior parte dei casi, non provoca sintomi evidenti.

Solo nel 20% si manifesta con febbre e malessere, mentre una piccola percentuale (circa lo 0,1%) può sviluppare complicanze neurologiche anche letali.