Castelleone, 12 maggio 2025

(Gianluca Maestri) Proseguono fino a domenica al santuario di Santa Maria della Misericordia, una delle quattro chiese giubilari della diocesi di Cremona, le celebrazioni per il 514° anniversario delle apparizioni di Maria.

Ieri mattina la tradizionale processione dalla chiesa parrocchiale dei Santi Filippo e Giacomo al santuario. Un cammino scandito dalla recita del rosario e accompagnato dalle note della banda musicale cittadino.

A celebrare la messa solenne nel luogo di culto mariano è stato il vescovo di Cremona Antonio Napolioni, affiancato sull’altare dal vescovo emerito Dante Lafranconi, dal rettore del santuario e parroco di Castelleone don Gianbattista Piacentini, dal vicario parrocchiale don Matteo Alberti, dal custode del santuario e da altri preti legati a Castelleone. I diaconi permanenti di Castelleone Angelo Papa e Mario Pedrinazzi hanno curato il servizio all’altare.

La celebrazione si è aperta con il tradizionale dono alla Vergine del cero, simbolicamente portato all’altare dal sindaco Federico Marchesi, come gesto di devozione e di partecipazione di tutta la cittadinanza al momento di preghiera.

“Che questo – ha detto monsignor Napolioni in un passaggio della sua omelia – sia un giorno di festa, di testimonianza della bellezza di essere cristiani. Il Signore ci doni l’obbedienza alla tenerezza di Maria che sciolga i nostri cuori e rigeneri quella capacità di misericordia di cui il mondo inquieto e violento ha infinito bisogno”.

Una mattinata di spiritualità e di festa proseguita per l’intera giornata nell’area del santuario, arricchita anche dalla presenza delle bancarelle e momenti di amicizia e relax da parte dei castelleonesi, in particolare famiglie e bambini. Nel pomeriggio il rosario, i vespri, la benedizione eucaristica e la messa solenne delle 19 presieduta da don Piacentini.